CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] proseguire verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di SanGiovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane tre , non ha "più di 20 mila soldati de fattione et il resto da conto, che parte i sono morti dal freddo et dalli patimenti et gran ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ai primi di maggio è tra Imola e Faenza e poi tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal papa perché prenda le distanze da Girolamo Riario -, ad ogni buon conto, esorta Giovanni Bentivoglio e Galeotto Manfredi a ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] insieme col fratello Francesco per il quartiere di SanGiovanni. È stata avanzata l'ipotesi che egli in sopra il farmi o non farmi cardinale, per liberar lei et me da questa molestia, le dico che io medesimo mi conosco peccatore indegno di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Andalò di Negro, il bibliotecario Paolo di Perugia, il teologo e letterato Dionigi di Borgo San Sepolcro, nonché i giuristi Barbato da Sulmona e Giovanni Barrili, già in contatto con la Curia avignonese e in corrispondenza col Petrarca) e garantirgli ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ascoltando suonare il violino da un prete del paese, le lezioni dal curato di San Savino, le improvvisazioni estive per l'oratorio S. Beatrice d'Este di Giovanni Batt. Lulier, la cui partitura fu ritrovata da A. Cavicchi, in un manoscritto della Bibl. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , secondo la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella sala maggiore della Giovanni Mazocco del Bondeno, 1516; Ferrara, per G. B. da la Pigna, 1521; e Ferrara, per maestro Francesco Rosso da ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] nella zona dell'attuale ospedale di S. Giovanni, fu preposto da A. al servizio della basilica lateranense. 1988, pp. 331-36; A. Tomei, Vicende della basilica sino al 1823, in San Paolo fuori le mura a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989, p ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] da ricordare le sei canonizzazioni fatte da C. il 16 agosto 1767: riguardarono Giuseppe Calasanzio, Giuseppe da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e Giovanna Córcega y Paraguay, Zaragoza-San Cristóbal 1996. È ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Jālūt in Galilea (1260). A Carlo d'Angiò questa tattica fu raccomandata dal suo vecchio amico Erard de Valéry, tornato da poco daSanGiovanni d'Acri, e dal principe di Acaia Guillaume de Villehardouin, che si trovava anch'egli tra i cavalieri dell ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] compì opera di pacificazione fra la sua città e San Severo, finché, il 21 settembre, partì nuovamente alla solo due giorni, lasciando la nipote Arminia, perché Giovanni Maria non volle allontanarsi da lui. Lì ottenne un salvacondotto per recarsi a ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...