MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] Ricciotti, lettore di filosofia in Siena. Alla fine degli anni Cinquanta fu , e in particolare di s. Giovanni Crisostomo, che indicava come suo vero Archivio veneto, II (1891), p. 265 (si dà notizia di una relazione amorosa del M. con Elisabetta ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] morto il 4 gennaio 1417 il vescovo di Bologna, Giovanni, il Consiglio dei Seicento, organo in cui s'esprimeva , rimase accanto al pontefice fino al marzo 1443. Durante il viaggio da Firenze a Siena, sulla via di Roma, morì il 9 maggio 1443 e fu ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] proclami la citazione; il 10 marzo, a Siena, parlamenta col legato papale Giovanni Orsini, e per tutto il mese d'aprile con le altre opere dell'ascolano, in particolare l'Acerba, e ne dà un giudizio: "E più che il suo libretto superstizioso, pazzo e ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] , sono noti, oltre che da descrizioni di contemporanei (Arnolfo di Lisieux, Giovanni di Salisbury), dai disegni a in C. Brandi, M. Cordaro, G. Borghini, Palazzo Pubblico di Siena. Vicende costruttive e decorazione, Cinisello Balsamo 1983, pp. 147-349: ...
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Predicatore (Capistrano, od. Capestrano, L'Aquila, 1386 - Ilok, Croazia, 1456). Dottore di diritto civile e canonico, giudice di un rione di Perugia, lasciò professione e cariche pubbliche per entrare [...] (1416) nel noviziato dei francescani osservanti della città. Amicissimo di s. Bernardino daSiena, diffuse e organizzò il ramo riformato dell'ordine francescano detto della "Osservanza", di cui fu più volte commissario generale. Nel 1430 propose le ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] 1946 e il 1949 da un certo Oceano de Araújo ridenominatosi, come omonimo di Giovanni Battista, Yokaanam. 1980, ad vocem.
Davide Lazzaretti e il monte Amiata. Atti del convegno, Siena-Arcidosso 11-13 maggio 1979, a cura di C. Pazzagli, Firenze 1981. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] aula a tetto di S. Pietro alla Magione a Siena. Non diversamente improntata a una fase architettonica umbra di Do castelo da Reconquista ao castelo romanico, Portugalia, n.s., 11-12, 1990-1991, pp. 89-126; P.C. Begotti, Templari e Giovanniti in ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) daGiovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] governo e Giovanni Carafa di quelle di capitano generale della Chiesa, esiliandoli entrambi da Roma e del Vaticano 1961, ad nomen; R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), Siena 1962, ad ind.; A. Milano, Storia degli Ebrei in Italia, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 27-8). Tragico è ancora il panorama delineato da G. nella lettera a Giovanni vescovo di Ravenna nel luglio 592 (ibid., nr cura di U. Moricca, Roma 1924.
I Dialoghi, a cura di E. Logi, Siena 1934.
Dialogues, a cura di A. de Vogüé, I-III, Paris 1978-80. ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] che queste vaghino per astruse materie, ma sieno piuttosto spiegazioni di voci e di frasi, che in atto, in L’educazione cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici. Da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano 1992, cit., ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...