La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] Tolosa (1212). Da allora la conquista castigliana procede spedita: nel 1236 cade Cordova, nel 1247 Siviglia; l'emiro di , poté governare per il bene del paese. Ma dopo la morte di Giovanni II, ecco il regno cadere al grado più basso con Enrico IV l ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] era liberato poco prima del Montealegre - sostituito col piacentino Giovanni Fogliani - fu d'allora più accessibile agl'influssi Siviglia o a Valenza. Da quel proposito riuscì a distorlo, adducendo motivi d'ordine finanziario, il Tanucci, che da ...
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Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] v. 215).
S. Isidoro di Siviglia così spiega il termine: Tribunal semicerchi di pietra costrusse nel mezzo del corpo
da l'un lato e da l'altro.
In cima vi era un tetto Di tipo uguale è l'ambone dei Ss. Giovanni e Paolo ove però l'esecuzione più rozza ...
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In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] locale sarà poi il chiostro. Isidoro di Siviglia nomina, tra le altre parti che deve con serie di colonnine, continue o interrotte da pilastri, a un sol ordine o a tutti dell'epoca gotica, di S. Giovanni di Toledo, della cattedrale di Pamplona, ...
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Figlio naturale di Cristoforo e di Beatrice Enriquez de Arana, nato a Cordova nel 1488, morto a Siviglia nel 1539. Appena quattordicenne accompagnò il padre nel quarto viaggio, e in questo, che fu tra [...] ricercava col fervore d'un umanista. Fondò a Siviglia tra il 1526 e il 1530 una ricca Nel 1678 fu trasferita in una sala che dà sulla corte degli aranci; ma, trascurata e abbandonata ne fu, nel 1535, Giovanni Vaseus. Oltre ai cataloghi, agl ...
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I progressi della conoscenza dell'Oceano Atlantico nell'ultimo decennio sono collegati principalmente con la pubblicazione dei risultati scientifici della grande spedizione oceanografica della Meteor (1925-27), [...] Francoforte-Marsiglia-Barcellona-Siviglia-Lisbona-Canarie-Bathurst-Fernando nord, con Del Prete, nel 1927 - in partenza da New York per l'Europa e l'Asia (2 settembre (3000 km. fra Valentia e San Giovanni), con regime meteorologico vario e venti ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] del Medioevo. Sulle orme di Cassiosiodoro, Isidoro di Siviglia già ricordato scrisse l'opera Originum libri XX, nel pulpito eseguito da Nicola per la cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito di Giovanni, ora ricostruito ...
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Storico e geografo, nato nel 1459 ad Arona, da oscura famiglia proveniente da Anghiera, oggi Angera, sul Lago Maggiore. Poco si sa della sua vita giovanile e della sua prima educazione; certo fu nutrito [...] da quando a Roma (dove lo troviamo almeno dal 1478) fu per qualche tempo segretario del governatore Francesco Negro, poi ai servigi dei cardinali Ascanio Sforza e Giovanni pubblicata insieme con altri suoi scritti a Siviglia nel 1511, a sua insaputa, ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e monarchia procedono dopo la comparsa di Giovanna d'Arco in modo da collegarsi e da confondersi: la monarchia assoluta nasce dalla una pericolosa alleanza con la Spagna; il trattato di Siviglia (1729) costituì un accordo momentaneo con le grandi ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] 6 (e s. 2ª, nel Bol. del centro de estudios americanistas, Siviglia, X e XI); Documentos del Archivo de Pueyrredón, 1912, voll. 4 morì allorché fu vinto in tenzone lirica da un forastiero, Juan Sin Ropa (Giovanni senza veste), che per alcuni era il ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...