PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] a Francesco di Lapo quando Guido di Giovanni Boninsegne dichiarò di godere di un credito e come rispondono le mercatantie da uno paese a un altro e da una terra a un’altra, Inghilterra, La Rochelle in Guascogna, Siviglia, il sultanato di Granada, ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , interpretando ben 41 opere: Barbiere di Siviglia (Figaro), Don Giovanni (Don Giovanni), Romeo e Giulietta (Mercuzio) di F di R. Amadei.
Anche il 1870 fu un anno di intensa attività: da Torino (Don Carlos, Il favorito di C. Pedrotti: prima rappr. 15 ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] Il ritorno desiderato, Il contestabile di Chester di Pacini, Francesca da Rimini di Staffa. Nella stagione 1831-32, cantò le Siviglia, Lucia di Lammermoor, Mosè in Egitto, Parisina (‘prima’ locale, 24 febbraio 1838), Marino Faliero, Don Giovanni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento giungono a piena maturazione i frutti del lungo e laborioso [...] letterati e filologi del tempo: si pensi alla stamperia di Giovanni Froben a Basilea, o a quella che nasce alla Sorbona di editoriale cinquecentesca sono invece Salamanca e Siviglia, dove la tipografia fondata da Jakob Cromberger nel 1502 tiene a ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] 1855-56 per L'ebreo di G. Apolloni, Giovanna de Guzman di Verdi e Marin Faliero di G nel ruolo di Valentino; Il barbiere di Siviglia di G. Rossini (11 novembre); Il e del quale fu interprete insuperabile.
Prescelto da G. Puccini per il ruolo di Scarpia ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] del Politecnico: tra i concerti da lui diretti ci fu anche un intermezzo di Giovanni Battista Pergolesi, La contadina astuta. Il vero debutto in campo lirico avvenne il 23 agosto 1956, con Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, diretto per ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Varano (1420) e curò le attività di Giovanni di Luca da Tolentino. Ad Ancona il legato papale Gabriele Condulmer 59; S. Fiaschi, Inediti di e su C. d’A. in un codice di Siviglia (Colombino 7.1.13), in Medioevo e Rinascimento, XXII (2011), pp. 307-368 ...
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Macrobio, Ambrosio Teodosio
Georg Rabuse
Autore neo-platonico, alto magistrato romano, visse tra il IV e il V secolo d. Cristo. Di lui, oltre un trattato grammaticale, abbiamo il Commento al Somnium [...] Ambrogio, Boezio, Isidoro di Siviglia, Giovanni Scoto Eriugena, Giovanni di Salisbury - che nel 18). In modo tutto simile, D., dichiaratosi discepolo del maestro, afferma che tolse da lui lo bello stilo che gli ha fatto onore (If I 87).
L' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] da lui esposti saranno ripresi da Bonaventura da Bagnoregio, che li utilizzerà contro gli averroisti. I commentari aristotelici di Giovanni (in venti libri) del vescovo spagnolo Isidoro di Siviglia. L’esigenza di scritti di questo tipo si manifesta ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] nuovamente a Bologna, nel 1870 a Siviglia, mentre nella stagione 1873-74 si esibì calcare le scene fino alla stagione 1895-96; da tale data si ritirò per aprire una scuola Rigoletto, Don Pasquale, Lohengrin, Don Giovanni, La Gioconda, oltre a quelle ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...