RUBIERA, Giustiniano da
Luca Rivali
RUBIERA, Giustiniano da. – Non si conosce la data di nascita di questo tipografo proveniente da Rubiera, centro tra Modena e Reggio Emilia. Il padre, Leonardo, era [...] in esemplare unico presso la Biblioteca Colombina di Siviglia. I torchi di Giustiniano sembrano tacere per alcuni da un corposo apparato figurativo di 147 silografie dovute in tutto o in parte al Cisa, fu cofinanziata dal merciaio bolognese Giovanni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Spagna del Seicento non solo vengono scritti alcuni dei capolavori assoluti [...] situazioni complesse da rendere sulla scena, quali, per esempio, i problemi teologico-morali.
Immortale e imitatissimo nei secoli successivi è inoltre il più celebre fra i suoi personaggi, don Giovanni, protagonista de Il beffatore di Siviglia (1630 ...
Leggi Tutto
SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] Ganzarolli, 1962), ultima apparizione Il barbiere di Siviglia (con Luigi Alva, Sesto Bruscantini, Fiorenza Cossotto a partire dall’oratorio S. Giovanni Battista di Alessandro Stradella, la partitura più antica da lei affrontata (Sagra musicale umbra, ...
Leggi Tutto
Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] amorosa tenerezza allo smaccato umorismo: Il barbiere di Siviglia, opera giocosa in due atti, ennesima versione Barbiere apparso 34 anni prima e firmato da un operista all’epoca famosissimo, Giovanni Paisiello; i sostenitori di Paisiello si ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 daGiovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] Lammermoor, Rigoletto, La traviata, Il barbiere di Siviglia, cui vanno aggiunti, pur con minor frequenza, L., in Le Grandi voci, Roma 1964, p. 595; C. Marinelli, Opere in disco da Monteverdi a Berg, Firenze 1982, pp. 114, 118 s., 136 s., 222, 230; ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] più leggere, dal Don Pasqualeedal Barbiere di Siviglia di G. Rossini e fra le più Giovanni in modo straordinariamente simile a quello del primo Don Giovanni VIII.J. Massenet lo stimava a tal punto da voler per lui riadattare alla chiave di baritono ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] ,fu inviato a Taranto da Federico III, sotto la custodia del conte di Potenza Giovanni di Guevara, per accogliere i stirpe degli Aragonesi di Napoli, fu celebrato nel 1526 a Siviglia, insieme alle nozze dello stesso Carlo V con Isabella di ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, daGiovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] dic. 1962.
La voce di basso del D. è stata definita da G. Lauri Volpi (Voci parallele, p. 180) "irruente, balenante D. diede inoltre interpretazioni di particolare spicco in Mosè eBarbiere di Siviglia di G. Rossini; Norma di V. Bellini; Favorita di G ...
Leggi Tutto
BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] Don Pasquale,Elisir d'amore,La favorita,Don Giovanni di Mozart, Il barbiere di Siviglia di Rossini, ecc. In età più matura il 18 sett. 1927, dopo un'acclamata esecuzione della Messa da requiem verdiana al teatro di Cesena. Per la lunga carriera, ...
Leggi Tutto
ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] solo nel 1863, per accudire al marito affetto da grave malattia mentale. Ma nel i868 cantò ancora Piacque specialmente nelle opere: Don Giovanni e Nozze di Figaro (nelle lei), Cenerentola, Semiramide, Barbiere di Siviglia (di Rossini). Ma si può dire ...
Leggi Tutto
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...