ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] de virtutibus et dotibus Romanorum di Giovanni Cavallini de' Cerroni (1345-1347), nn. 4-5, fig. 7) probabilmente da Francesco Petrarca (1304-1374), che ne fu pagine affrontate nel De rerum natura di Isidoro di Siviglia (Roma, BAV, Vat. lat. 6018, cc. ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] concentra in massima parte la produzione di vere da pozzo in Europa - soprattutto nella città di fronte alla chiesa di S. Giovanni a Porta Latina, nel quale alla Córdova (Mus. Arqueológico Prov.) e a Siviglia (Mus. Arqueológico Prov.).
Bibl.:
Fonti ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] la successione in Boemia. Il cardinal legato Giovanni Garcia Millini, inviato da Paolo V come mediatore alla corte imperiale, 1615-17 in quello tra vescovo e canonici di Siviglia. Dovette inoltre intervenire contro i tentativi statali di regolamentare ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni II d'Aragona incaricò il G. di vicecancelliere Rodrigo Borgia dell'arcivescovado di Siviglia, intorno al quale era sorto ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] riferimento al sacello dei Falconieri realizzato da Francesco Borromini in S. Giovanni dei Fiorentini. Come sottolineava Porro in occasione della nomina a cardinale dell'arcivescovo di Siviglia Francesco De Solis, il G. realizzò la facciata effimera ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] a Vienna dal Barbiere di Siviglia di Paisiello costituisce una premessa importante nella scelta di L. Da Ponte e Mozart di mettere e la principessa Isabella di Borbone Parma, accanto a Giovanni Manzuoli e Caterina Gabrielli. Il 6 maggio 1761 debuttò ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] repertori medievali, quali le notissime Etymologiae di Isidoro di Siviglia, ma si apre sotto l'insegna, già tutta VII (1907), pp. 229-299; C. Cipolla, Attorno a Giovanni Mansionario e a G. da P., in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, pp. 741-788; ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] d'essere tematica e sociologica (v. particolarmente la Poetria di Giovanni di Garlandia). Accanto a questa tripartizione (e senza che i e non viceversa: affermazione che sarà anche ripresa da Isidoro di Siviglia (o chi per lui) e sarà soprattutto ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] le vesti sacerdotali a s. Ildefonso vescovo di Siviglia, una grande tela per la chiesa di S. Maria a Fagna e il S. Giovanni Gualberto nella badia di Ronta in Val di , pp. 109-118; C.M. Sicca, in Da Cosimo III a Pietro Leopoldo. La pittura a Pisa nel ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] da Benedetto de' Nobili) e da Iacopo Sardini. In Spagna il loro rappresentante era Francesco Lamberti che risiedeva a Burgos almeno dal 1569; dieci anni dopo Simon Ruiz consigliava di spostarlo a Sivigliada Lugnano] Vita del beato Giovanni Buonvisi ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...