MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] nozze di Figaro, Don Giovanni; G. Rossini: Tancredi, L'italiana in Algeri, Il barbiere di Siviglia, Otello, Cenerentola, Mosè nell'ambito delle cerimonie per il trasporto del feretro di Rossini da Parigi in S. Croce (cantò lo Stabat Mater, che era ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] al trionfo de I Lombardi e della Giovanna d'Arco era quasi in miseria, Frasi (Giorgio), Il barbiere di Siviglia di Rossini (è incerto se nel Scala per la prima esecuzione assoluta de Il carrozzino da vendere di A. Frondoni (Beniamino), e l'anno ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] la decadenza dei commerci mediterranei e la rivoluzione atlantica lo indussero a trasferirsi nel quartiere genovese de la Mar a Siviglia, da dove nel 1534 partì per il Nuovo Mondo con la spedizione di Gerolamo Ortal diretta in Venezuela.
Per le sue ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] licenza dai reali e, raggiunta Siviglia, si imbarcasse sulle galee di Ma appena arrivato a Buda venne raggiunto da una nuova deliberazione del Senato, che aurea sua catena, egloghe III di Giovanni Badoaro (per nozze Baglioni-Giustinian Recanati), ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] 1326 sposò Giovanna di Lorenzo Bonacati (o Bonaccatti), da cui ebbe certamente un figlio, Giovanni, cui A. Fiammazzo, Il commento dantesco di G. d. B. dal Colombino di Siviglia con altri codici raffrontato. Contributi,Savona 1915, pp. XLV-150 (su cui ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Isacco sotto il regno di Giovanni II, il figlio nel 1484 lo segui nell'esilio a Siviglia, ove esercitò con plauso lui, è perfetto in se stesso; tutti gli esseri creati han bisogno di lui da cui dipendono, ma "lui di nissuno" (p. 42); Dio li crea non ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] Pamphilj…, Rom-Wien 1972, p. 347 (da un inventario del 1666, una Madonna con Bambino e s. Giovanni Battista risulta nella villa diBelrespiro al Gianicolo);E. Borea, Caravaggio e la Spagna. Osservaz. su una mostra a Siviglia, in Boll. d'arte, LIX(1974 ...
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Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] amorosa tenerezza allo smaccato umorismo: Il barbiere di Siviglia, opera giocosa in due atti, ennesima versione Barbiere apparso 34 anni prima e firmato da un operista all’epoca famosissimo, Giovanni Paisiello; i sostenitori di Paisiello si ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 daGiovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] Lammermoor, Rigoletto, La traviata, Il barbiere di Siviglia, cui vanno aggiunti, pur con minor frequenza, L., in Le Grandi voci, Roma 1964, p. 595; C. Marinelli, Opere in disco da Monteverdi a Berg, Firenze 1982, pp. 114, 118 s., 136 s., 222, 230; ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] più leggere, dal Don Pasqualeedal Barbiere di Siviglia di G. Rossini e fra le più Giovanni in modo straordinariamente simile a quello del primo Don Giovanni VIII.J. Massenet lo stimava a tal punto da voler per lui riadattare alla chiave di baritono ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...