DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nell'incendio del 1904), che, comprato a Firenze nel 1421 daGiovannida Rieti, era ancora a Firenze a fine Cinquecento, quando e gli scrittori medievali di cosmografia Isidoro di Siviglia e Guido da Ravenna. Sempre nell'introduzione del De insulis ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] , secondo il Liber de generatione aliquorum urbis Paduae… di Giovannida Nono, contemporaneo di G., la Berta del proverbio: " Secondo G. tale cesura si situerebbe dopo Isidoro di Siviglia: il primo autore a ricevere nel catalogo il titolo di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] unico risultato da lui conseguito riguardò il piano dinastico: la Boemia, tramite matrimonio, andò a suo figlio Giovanni. Si era Alcuino, il più ambizioso disegno di tradurre Isidoro di Siviglia. Tutto ciò non appartiene ancora alla letteratura vera e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] S. divenne una satrapia del nuovo Impero.
Conquistata da Alessandro Magno (332 a.C.), la S. l’anonimo Liber graduum e le opere di Giovanni di Apamea.
Il periodo che va dal 5 1956; trad. it. Le lampade di Siviglia,1995) e con Ḥ. Kayyālī, giornalista ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 1480 fu istituito a Siviglia uno speciale tribunale contro gli rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a ’, una cassetta laminata d’oro e fiancheggiata da due cherubini. Yahweh ha stretto un patto ...
Leggi Tutto
Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] da numerosi autori, quali Balas, Severo di Antiochia ecc. Ricchissime sono l’innografia bizantina (basti pensare a s. Giovanni parecchi vescovi spagnoli (tra i quali Isidoro di Siviglia), contribuirono all’accrescimento del patrimonio innologico dei ...
Leggi Tutto
SARAMAGO, José
Ettore Finazzi Agrò
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli [...] dalle università di Torino e di Siviglia, l'Ordine militare di Santiago de di Lisbona, voluta dal re Giovanni iv per assolvere a un voto de Francisco de Assis (1987; trad. it., 1991) e, da ultimo, con In nomine Dei (1993), nella quale si narra ...
Leggi Tutto
VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] Castiglia, partecipò alla spedizione organizzata dall'ordine di San Giovanni in soccorso dell'isola di Rodi (1522); fu dal Brocense (Salamanca 1574, 1577, ecc.) e da Fernando de Herrera (Siviglia 1580) e imitato dai poeti delle scuole salmantina ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] apporti più notevoli giunti da altre culture, dopo le traduzioni dei Padri greci compiute daGiovanni Seoto Eriugena nel IX La vitalità delle enciclopedie di scienza naturale: Isidoro di Siviglia, Tommaso di Cantimpré, e le redazioni del cosiddetto ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] sono le Etymologiae di Isidoro di Siviglia; ma numerose notizie sono tratte sia da autori classici, come Cicerone, Ovidio, sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso ...
Leggi Tutto
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...