GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il settembre 590 e il febbraio 591. L'opera, dedicata a Giovanni, vescovo di Ravenna - non a Giovanni patriarca di Costantinopoli, come vuole Isidoro di Siviglia, seguito da Ildefonso di Toledo, dedica contraddetta dalle prime biografie -, fu inviata ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] e del Chronicon Placentinum di Giovanni de Mussis che attestano, nel si apre perciò con una rapida storia del Papato da Pietro ad Urbano II: sono 46 capitoli che avranno , conservato nella Biblioteca Colombina di Siviglia, che conserva il testo del ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] il caso fosse giudicato dal legato di Bologna, il card. Giovanni Morone, esponente di spicco degli "spirituali". Il G. (Badajoz, Siviglia, Sigüenza, Burgos) ne palesavano l'appartenenza alla fazione asburgica. Nondimeno, informato da Girolamo Muzio ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] , canonico di Siviglia, e dal Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 23 ss.; Sigismondo dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi..., a cura di G. Racioppi, in L'opera e ilpensiero di Giovanni Pico della Mirandola nellastoria dell'umanesimo, ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] caso delle diocesi di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigi, e che si volevano totalmente autonome da Roma per ciò che a Madrid, fece scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Giovanni Iacopo Fatinelli.
Dopo una lunga sosta a Genova, il M. toccò Tarragona, Gibilterra, Cadice e, infine, Siviglia Biker, Colleçao de tratados e concertos de pazes que o estado da India portugueza fez com os reis e senhores com quem teve relações ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l' XIII della Biblioteca Casanatense di Roma ed è stata edita dapprima da I. Giorgi in Il Regesto di Farfae le altre opere Orosio, Isidoro di Siviglia, Liutprando e il ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] la successione in Boemia. Il cardinal legato Giovanni Garcia Millini, inviato da Paolo V come mediatore alla corte imperiale, 1615-17 in quello tra vescovo e canonici di Siviglia. Dovette inoltre intervenire contro i tentativi statali di regolamentare ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] da vari anni residente nel convento della congregazione di S. Giovanni a Carbonara, fondato, nel 1399, da Simone da Cremona sotto il generale Bartolomeo da di Siviglia e cardinale di S. Pietro in Vincoli Juan Cervantes diresse al F., da parte ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] da segnalare che è forse da attribuirsi al D. la Resuscitazione di Lazzaro, stampata a Roma dopo il 1500 e conservata presso la Bibl. Colombina di Siviglia 282 s.; G. Bronzini, La o Vita della beata Giovannada Signa" di G. D., in La Bibliofilia, LIV ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...