(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] anche pei rapporti diretti con la scuola di Giotto. Giovannida Milano (affreschi affini ai suoi a Mocchirolo e a come quasi tutti, a tempera; Gaudenzio Ferrari (a S. Cristoforo di Vercelli e nei santuarî di Saronno e di Varallo, ecc.) fa uso di ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] arte romanica, che si estese nell'Italia settentrionale, daVercelli a Milano, da Ferrara a Padova, a Venezia, a Forlì.
La maestri romagnoli, capitanata daGiovanni Baronzio da Rimini, scende da Tolentino, da Mercatello e da Urbino; decora Sant' ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] è numeroso e svariato: S. Laviero, S. Vitale, S. Canio, S. Luca, S. Giovanni di Matera, S. Gerardo Maiella, S. Guglielmo daVercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli di Tecla formano oggetto di sacre leggende. Gli angeli portano sacre ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] (si veda, per es., già in un carme di Leone daVercelli, del 998, in onore di Gregorio V e con riferimento a victa Catoni, entra a far parte della tradizione di Cesare, già con Giovanni di Salisbury. Anche in Dante il contrasto c'è; e non solo Catone ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] agli intrecci longobardi sono accostati i viticci bizantini (Vercelli, Archivio capitolare); del principio dell'XI quella la fronte dell'altare fiorentino di S. Giovannida Betto di Geri, Leonardo di ser Giovanni, Cristofano di Paolo e Michele di ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] a malincuore, anche F. Sennonché, caduta la breve fortuna di Giovannida Vicenza, l'accordo segnato fu rotto dalla lega. Intanto F. aveva la vittoria non risolveva la situazione, e se Lodi, Vercelli, Novara, Torino, Alba, Cremona si diedero al ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] gotiche oltramontane. In Italia ricordiamo S. Andrea a Vercelli, il duomo di Siena, S. Francesco a Bologna Badia; a Monte Oliveto, nell'archicenobio, un capolavoro di fra' Giovannida Verona condotto a termine nel 1515, superbo per ricchezza di tarsie ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] fondata nel territorio dei Salassi, sulla via che daVercelli per la valle della Dora Baltea metteva in (15 novembre 1313).
Ivrea sabauda fu occupata nel 1347 dal marchese Giovanni II Paleologo; il dominio ne fu condiviso tra il marchese monferrino e ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] raccolta di Isidoro mercator; gli scritti di Attone di Vercelli e di Raterio di Verona mostrano quale fosse la conoscenza III), Siccardo, Giovannida Faenza, Simone da Bisignano e Uguccione. La Spagna si vanta dei canonisti Giovanni e Pietro Ispano ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] (abitati di Avigliana, Alba, Mercurago; materiali provenienti da San Giovanni dei Boschi e da Trana; abitati palafitticoli sulle sponde del Lago di Viverone; rinvenimenti effettuati nelle province di Novara e Vercelli). Per l’età del Ferro, nell’area ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...