SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] ’ Medici il contralto Giovanni Battista Tamburini, affinché lo vescovo, e protettore di detta città, Vercelli 1711, p. 8; G.M. in Parma dal 1400 al 1860, Roma 1936, p. 103 s. (estr. da Note d’archivio per la storia musicale, IX, 1932, p. 222; X, ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] isola con l'incarico di vicario apostolico.
Partito da Napoli l'11 novembre riuscì a sbarcare a Malta dei rapporti con l'Ordine di S. Giovanni e con le prime applicazioni dei canoni ; fece arrestare i vescovi di Vercelli e di Fossano, accusati di alto ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] quando il duca fece arrestare per immoralità il vescovo di Vercelli Antonio Vizia, e il B. interruppe la visita pastorale , come gli raccomandava un parere di una commissione romana di teologi da lui stesso consultata.
Morì a Torino l'8 febbr. 1617. ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] di Ivrea in favore di Giovanni Stefano, dal quale ricevette in cambio il vescovado di Vercelli. Alla morte del fratello, ebbe un ruolo non secondario nel favorire l'elezione di Paolo III, da cui fu designato, il 26 febbr. 1535, al vescovado di Sabina ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] vescovo e s. Ludovico da Tolosa e appartenne alla raccolta Leone di Vercelli (foto Masoero, n. 14608).
Da tutto questo insieme di due figlie che Tommaso ebbe da Giustina Canta, tre ci sono noti come pittori (Giovanni, Francesco e Sperindio), anche se ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] Giacomo a Piumazzo, della abbazia di S. Stefano nella diocesi di Vercelli, del lebbrosario di S. Tommaso a Trevi, oltre a vari Nel 1500 faceva parte delle milizie affidate al padre daGiovanni Bentivoglio, in difesa di Bologna contro Cesare Borgia ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] con la parte ghibellina scacciata da Asti. Nel 1305, dopo la morte del marchese Giovanni, ultimo degli Aleramici di Monferrato dipendenza dell'Impero, salvi gli obblighi verso la Chiesa di Vercelli.
Nel gennaio del 1311, dopo essere stato presente ad ...
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MOLINARI, Giovanni Domenico
Laura Facchin
– Nacque a Caresana (Vercelli) il 19 luglio 1721 da Giovan Giacomo e tale Margherita.
Dal 1736 il M. è documentato a Torino (Schede Vesme, p. 705), presso l’Accademia [...] del bulino di Porporati, fu incisa daGiovanni Battista Stagnon. Nel 1981 Thomas attribuiva Natale, La pittura del Settecento nel Biellese, in Arti figurative a Biella e a Vercelli. Il Seicento e il Settecento, a cura di V. Natale, Biella 2004, ...
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ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] l'A. fu nominato governatore di Vercelli e successivamente, nel 1668, di del patrono s. Giovanni Battista (24 giugno). ; D. Perrero, Disegno di una scalata alla città di Ginevra da aggiungere alla storia di Carlo Emanuele II di Savoia, in Atti ...
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MORGARI, Paolo Emilio
Francesco Franco
MORGARI, Paolo Emilio. – Figlio di Giuseppe e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1815.
Ricevette i primi insegnamenti artistici dal padre, pittore [...] s.).
Nel 1861 restaurò la tela di Giovanni Claret con la Madonna del Rosario (XVII Fra i tanti lavori eseguiti da Morgari si ricordano anche gli e nel Biellese, in Arti figurative a Biella e a Vercelli: l’Ottocento, a cura di V. Natale, Biella 2006 ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...