EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] maggio) e Martigny (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste a Pavia ( allora in atto.
Negli anni 1151-1152 il cardinal prete Giovanni Paparo di S. Lorenzo in Damaso si recò in Scozia ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] la sede vescovile, in quel periodo vacante, di Vercelli. Le sue aspettative non furono appagate probabilmente per l una isoletta a poca distanza da Macao, dove lo attendevano il vescovo della enclave portoghese, Giovanni Cazal, il capitano generale ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] rodanica furono colpiti dal risveglio nazionale francese determinato daGiovanna d'Arco. Grande fu l'emozione a Chambéry neutralità benevola a condizione di avere la cessione della città di Vercelli e della linea della Sesia. Per legare meglio il duca ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] sin dal 1411, dato che l'arcivescovo Giovanni Visconti nominato nel 1405 da Gregorio XII non vi era più riconosciuto pace e di reciproco aiuto con il duca di Savoia, cedendogli Vercelli e concludendo per procura il matrimonio del Visconti con Maria di ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] nel corso delle quali il procuratore dell'Ordine fra' Felice da Montalto (più tardi papa Sisto V) fu avversato dai Vercelli e vi compose un contrasto insorto nella cittadinanza e nel capitolo. Il 26 febbr. era a Treviri dove l'arcivescovo Giovanni ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] 1204 al 1212. Due nipoti dell'E., i cappellani Giovanni e Marino da Eboli, erano impiegati in Curia. Quest'ultimo, nel fosse riservato ai prigionieri di guerra un trattamento umano; a Vercelli tentarono di appianare le tensioni tra il Comune e il ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di Roma e di Vercelli sulle teorie eucaristiche sostenute da Berengario di Tours. La posizione espressa da L., che riteneva l'autorizzazione di papa Alessandro II a trasferire il vescovo Giovanni di Avranches all'arcidiocesi di Rouen. Le lettere dei ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] .
Giorgio Mangano e Giovanni Dall’Armi ne scrissero le orazioni funebri (Asti e Torino 1594) e Bonagrazia da Varenna una Vita ( includevano le epistole pastorali pubblicate e La malattia fatta in Vercelli di Carlo Emanuele, risalente al 1583, pp. 113- ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , vicino Vercelli.
Ciò offrì al G. l'occasione di riallacciare i contatti, avviati dallo zio Giovanni, con napoletane, X (1885), pp. 635, 642 s., 648 s.; P. Giannone, Vita… scritta da lui medesimo, a cura di F. Nicolini, Napoli 1905, pp. 50, 53 s.; G ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] monastero di S. Colombano di Biandrate nella diocesi di Vercelli. In quegli anni, quindi, G. era ancora un [Danese] da Gaeta (26 ag. 1600), in Regnum Dei. Collectanea theatina, I (1945), 3, pp. 8-17, 60-72; Relazione del p. d. Giovanni Antonio Prati ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...