L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Nel 1761, ad esempio, giunsero da Bergamo, daVicenza, da Udine, dalla stessa Venezia segnalazioni a cura di Giorgio Borelli, Verona 1977, pp. 569-629; Giovanni Faccioli, Verona e la navigazione atesina. Compendio storico delle attività produttive ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , pp. 3-16; id., La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovannida Modena, in La Basilica di San Petronio in Bologna Luisetto, Codici e manoscritti della Biblioteca Antoniana, 2 voll., Vicenza 1975; A. Melnikas, The Corpus of the Miniatures in ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] BENAVIDES, Marco chiese a più riprese i servizi di Giovannida Covino, agli strumenti musicali e ai ritratti sia di nella prima metà del Cinquecento, in Storia della cultura veneta, 3, II, Vicenza 1980, pp. 132 s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] più probabilmente dalla Francia e dopo un soggiorno a Vicenza adombrato dai suoi successivi rapporti con personaggi di quella città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia, dove Giovannida Spira aveva già installato una tipografia godendo di ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] .
Nel 1402 Venezia aveva stipulato un contratto con il prete Giovannida Parma, giunto dal Friuli (344). In cambio di una casa veneta, 3/II, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, Vicenza 1980, pp. 317-335.
511. La mappa di Jacopo de ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'Arcadia e i Lumi, Ferrare 1988.
39. Sul quale GiovanniDa Pozzo, Algorotti, Francesco, in Dizionario critico della letteratura italiana, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 379-410.
47. V. Renzo De Felice, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] profitti. Emblematica è la risposta dei tessitori veneziani alla richiesta di Vicenza di poter lavorare, nel 1560 (ma l'anno dopo era ancora una volta attraverso l'Arte dei metalli (Giovannida Spira era stato in primis orafo), necessaria se si ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] diretta affermazione dell'autorità pubblica. Si pensi all'appello interposto da tali Silvestro di Albertino da Arzignano e da Pietro di Giovannida Chiampo (120). Il podestà di Vicenza, Pietro Venier, nel novembre del 1408, li aveva condannati al ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Vicenza dal 1204 insegnò a studenti italiani, inglesi, provenzali e tedeschi il glossatore Cacciavillano, allievo di Azzone. Nel 1215 un contrasto acceso tra gli scolari lombardi e i toscani determinò la partenza da di Giovannida Bologna fu ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] di Milano, Vicenza al Carrara. Nel corso dell'ottobre il Visconti occupò sia Verona sia Vicenza, ma si rifiutò stor. forogiuliesi, X (1914), pp. 414-73; R. Sabbadini, Giovannida Ravenna…, Como 1924, ad Indicem;V. Lazzarini, Il principio della ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...