LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Guglielmo di Chatenay e Ugo di Celle, con l'incarico di verificare abbazia benedettina abruzzese di S. Giovanni in Venere, della quale, strada per Roma; giunto a Lucca, provato dall'età e dalle fatiche si ammalò e fu ricoverato negli alloggi attigui ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] parrocchia di S. Giovanni Evangelista Fuorcivitas. Nel 1697, 1698 e 1701 Piestrini risulta assente dalla sua città natale ( a Pistoia per dipingere una stanza della sua villa di Celle in località Santomato, ma di queste opere non rimane traccia ...
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TROUBETZKOY, Paul (Paolo, Pavel Petrovič Trubeckoj)
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 15 febbraio 1866 a Intra, sul lago Maggiore, dal principe Pëtr Petrovič Troubetzkoy, diplomatico russo in missione in [...] droit de la nature. Alors, suivant celle-ci, il pourrait reconnaitre dans les œuvres bronzo ottenne il Grand prix e fu acquistato dallo Stato francese per il Musée du Luxembourg Blanche, John S. Sargent e Giovanni Boldini. L’andamento picchiettato e ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] e non dalla Luna. Nello stesso anno pubblicò nei Mémoires i risultati di attenti studi sugli angoli delle celle esagonali degli dove risiedeva, seguendo a distanza gli studi del nipote, Giovanni Domenico Maraldi iunior - che chiamò presso di sé, a ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] amico personale del pittore Giovanni Segantini, trentino di Haslach, i due furono detenuti prima nelle celle del castello del Buonconsiglio, poi in quelle episodi di ostilità manifestati contro di loro dalla popolazione locale, si trasferirono poi a ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] Bramante, di San Giovanni Rotondo (Foggia), entrambi 'arresto e la detenzione, che venne pubblicata dalla stampa democratica (fra gli altri da LaFavilla de tous et, d'une façon toute particulière, celle du grand Garibaldi, qui ne l'accordait pas ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] e vivi con Giovanni Colombini e con i suoi compagni e - come scrive Feo Belcari "dalla dignità dei pontificato cardinale Pietro d'Estaing, per la restituzione del castello di Celle. Nel dicembre del 1371 ilComune - a quanto riferiscono gli Annali ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] collo studio pericoloso della grazia e delle dottrine pistoiesi ", dalla quale egli si difese, con "poche pagine" dirette al présage des liaisons plus étroites entre l'Eglise d'Italie et celle de France ", come scriveva il Grégoire al Ricci il 25 ...
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VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] 9-49).
Quest’opera coglieva lo spunto dalla ribellione corsa, che aveva meritato il lusinghiero giudizio sardo a Roma, il conte Giovanni Battista Balbi Simeone di Rivera , fallendo, il suicidio.
Morì nelle celle del castello di Ivrea, che aveva già ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] Battesimo di Cristo nella parrocchiale di Celle presso Pistoia. In ambedue le al F., un Ritratto di giovane proveniente dalla collezione Galli Tassi.
Tra le opere di con gli evangelisti S. Matteo e S. Giovanni, quattro con i Dottori della Chiesa; un ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...