Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] l'area per l'impianto delle strutture al tempo di Giovanni Ircano (134-104 a. C.). Di questo periodo sono macerie di Masada, devastata dal terremoto, si impiantano alcune celle di monaci. Dalle monete il periodo può essere fatto iniziare al V sec ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] chrét., II, c. 2899. Sulla cella tricora spesso identificata come parte del cimitero XXXI, 1-2, 1955, pp. 1-50; c. di S. Giovanni, Fasti Arch., IV, 1951, 3920; 5117; 5310; c. di a. 1668 sull'estraz. dei corpi santi dalle c., in Rend. Pont. Acc. Arch ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di calce rivestivano pareti e pavimento. A partire dalla metà del sec. 6° e nel corso del a tribune, detta coro di s. Giovanni: nei settori di parete sovrastanti le arcate multipartite di volte, articolate in singole celle e costituite per lo più da ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] della corte. Secondo la pianta più diffusa dalla strada si accede direttamente al cortile, ricordo nelle tombe più antiche, a due celle in asse, come ad esempio la Tomba a Roma (c. sotto la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo) e ad Ostia (cfr. le c ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] stato di conservazione, le testimonianze offerte dalle p. murali di Giovanni VII sono modeste e consistono in pochi -166; N. Thierry, A propos de l'ascension d'Ayvali kilise et de celle de Saint-Sophie de Salonique, CahA 15, 1965, pp. 145-154 (rist. ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] segue fedelmente il racconto di Gv. 19, 25-30. Le celle del convento dei Domenicani di S. Marco, a Firenze, sono (tra l'altro, un'imago pietatis accompagnata dalla Vergine e da s. Giovanni) destinati alle pratiche religiose della devozione privata e ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] monastero di Wienhausen presso Celle nella Bassa Sassonia e ricorsi: il primo sull'alto del petto, l'intermedio dalle mammelle allo stomaco, l'ultimo sul ventre. Si coietti e muniti di ventresca. L'immagine di Giovanni di Poggio (m. ante 1391), già ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] 1113 da papa Pasquale II. L'o. di Rodi, dove l'Ordine giovannita si stabilì verso il 1310 dopo la perdita della Terra Santa, per quanto del Tigri e servito dall'acqua del fiume -, "un gran palazzo, contenente camere e celle e tutte le comodità delle ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] trovano le chórdes, o ali di celle (dal lat. chorda, a sua -322). Tra i codici contenenti la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco, asceta del sec. 7°, degno di nota è lo precedute dal ritratto del santo o dalle sue iniziali (Οἱ θησαυϱοί, 1973- ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] formazione contò, oltre al periodo di apprendistato nella bottega di Giovanni Domenico Capellino dal 1629 al 1634 e l’esercizio di all’anno successivo può datarsi la Madonna incoronata dalla Trinità (Celle Ligure, chiesa di S. Michele), mentre intorno ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...