MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] era necessario rafforzare l'apparato difensivo.
Espletato l'incarico, nel 1479 sposò una figlia di Fantino Zorzi di Giovanni e di Alba Dandolo di Pietro: si conoscono i nomi dei genitori della sposa, ma non quello della donna che non compare in ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovanni d'Alemagna e Antonio da Murano. Il marzo 1460 a Padova; la sua orazione funebre fu recitata da Antonio Dandolo.
Alla morte del C. fanno riferimento due sonetti del petrarchista padovano Marco ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] di Paolo, da S. Polo, e un Marco di Giovanni, da Castello.
Decisamente scarse e non sempre attendibili le 3; 2048 (= 8331): A. Morosini, Cronaca Morosina, p. 42; A. Dandolo, Chronica per extensum descripta, a cura di E. Pastorello, in Rer. Ital. ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] un documento ducale del 1094 porta la firma di "Giovanni Faletro Dedonis", consigliere del doge, e anche di "Dominicus monasteri veneziani di S. Nicolò e S. Giorgio Maggiore.
Andrea Dandolo riporta anche che il F. ricevette da Alessio I la signoria ...
Leggi Tutto
CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] C. sposò il 28 apr. 1586 Chiara Morosini di Pietro di Giovanni, da cui ebbe tre figli: Marco (1591-1618), Girolamo ( , Ibid., Cod. Cicogna 2509; una lettera del C. a Vincenzo Dandolo, Ibid., Cod. Cicogna 1720; Arch. Segr. Vaticano, Nunz. Venezia ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] G. A. Cornaro; ed ebbe anche dei contatti con Giovanni Lami, che spesso appoggiò le sue polemiche dalle colonne delle S. Franciscicapuccinorum..., Romae 1852, p. 16; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Veneziaed i suoi ultimicinquant'anni ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] del grande premio di disegno sul tema proposto: Enrico Dandolo, nonagenario e quasi cieco, portato trionfalmente in S. .), insieme al tema storico romanzesco Le ultime ore della regina Giovanna Grey. Nel 1858 è la volta di un saggio più impegnativo ...
Leggi Tutto
FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] 960 compaiono infatti Domenico e Giovanni Flabiano, nel 982 altri due Giovanni e ancora un Domenico nel 998 in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXII, 4, pp. 149 ss.; A. Dandolo, Chronica per extensum descripta aa. 448-1280, a cura di E. Pastorello, ibid., ...
Leggi Tutto
CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] dell'erudizione municipale, Giuseppe Gennari e Giovanni Brunacci. Il primo lo indirizzò alla della dominazione carrarese in Padova, Padova 1842, pp. XII-XIII; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. Studii ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] ricostruzione della vita del C. - egli sarebbe figlio di Giovanni di Andrea di Filippo. Era soprannominato "cerera", mentre 1351 il C. fu nominato consigliere del doge Andrea Dandolo e apparve in Pregadi come promotore di alcune deliberazioni; ...
Leggi Tutto
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....