DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] ed a loro campione si erse il preposto di S. Giovanni, M. Lastri, con un attacco molto violento (pubblicato . nel sec. XVIII, Venezia 1832, III, 6, pp. 261 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi 50 anni, Venezia 1857, ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Così inviò il materiale raccolto su Santorio Santorio al marchese Giovanni Paolo Polesini (vedi la lettera del G. del 26 (si può considerare una traduzione in tedesco dell'articolo del Dandolo); G. Babuder, Cenni intorno alla vita e agli scritti ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] Biografie e discorsi, Padova 1845, pp. 203-205; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi Padova durante il periodo giacobino: dal carteggio del rettore Giovanni Coi, in Studi di storia religiosa padovana dal Medioevo ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] a Venezia-Mestre (n. 743 dell'elenco di padre Giovanni Crisostomo da Cittadella). Nel 1802 a Venezia usci postuma l Montenegro, Zagabria 1855, pp. 63 s., 152 s., 190; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni..., ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] applicarsi nell'architettura civile, dedicate a Giovanni Bottari (Brescia 1767) e sostenenti la d'antichità posseduti dal conte Cicognara, I, Pisa 1821, pp. 85 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, App., Venezia 1857, p. 165; Memorie ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] allora facendo erigere la nuova facciata di S. Giovanni in Laterano, gli recitò alcune sue stanze su quell inedite di D. F., a cura di T. Michiele, Padova 1838; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per A. Cicogna, Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] gli altri, con Giovan Pietro Vieusseux, Gino Capponi, Giovanni Battista Niccolini, Niccolò Puccini, Pietro Giordani e con esempi della storia (Arnaldo da Brescia, Filippo Strozzi, Enrico Dandolo, Andrea Doria) e della cultura (Dante, A Petrarca, ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] dettate da un gusto tardoromantico assai convenzionale ispirato a Giovanni Prati, non passarono del tutto inosservate dalla critica, studi Emilio Morosini, i fratelli Enrico ed Emilio Dandolo, Luciano Manara, poi nell’oratoria rivoluzionaria (suo un ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] sett. 1684, e sei figli: Giannantonio (1686-1732), Giovanni (1688-1739), che fu arcivescovo di Corfù, Alvise ( ed., XXIV, 3, II, pp. VII ss.; E. Pastorello, Introduzione ad A. Dandolo, Cronica, ibid., XII, 1, Bologna 1941-1942, pp. LVI-LVII, 344, 346, ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....