BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di segretario cui lo aveva promosso Giovanni XXIII. Per il momento si accontentò vecchi amici letterati sia con i Medici e in particolare con Cosimo e E. Garin, Firenze 1948, pp. 11-33; il De avaritia (e tre epistole), nel vol. Prosatori latini del ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] il cui cattedratico, Giovanni Battista Belloni, seguiva a Trieste il lavoro di 'de-istituzionalizzazione', per usare un concetto perché il solo detentore dei segreti della vita è il medico, il cui lessico incomprensibile ci lascia in balia di ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] 1602 e dedicata a Giovanni Bardi di Vernio, il D. si trovano in: B. Varchi, De' sonetti colle risposte e proposte di diversi, . 140r; 446 bis, cc. 125r, 129r, 140r; Arte dei Medici e Speziali 254, c. 55v; Decima Granducale 2695, S. Maria Novella ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] la morte di G. C. di Camillo de' Conti di Panico (Bologna 1609).
Riconoscendosi bolognese, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e natur., IV (1913), 4, pp. 95 Quaderni della Biblioteca comunale di San Giovanni in Persiceto), V (1972), ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] la produzione della Scuola medica salernitana del XII Giovanni d'Otranto, in Id., Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, p. 53.
Poeti bizantini in Terra d'Otranto nel secolo XIII, a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le monastère de ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] imprudenza di un affiliato. Eccetto il medico P. Anfossi, Giacomo e Giovanni Durando, riusciti ad espatriare in tempo, la fine del settembre 1848 (come narrò poi sulla Revue de Paris del 1856 il Montanelli), a coronamento dei contatti avuti ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] già conosceva l'E. per la sua fama di medico, intervenne a suo favore pagando la cauzione e ospitandolo A. C. F. Koch, De Reformatie te Deventer in 1579-1580, Nijmegen 1964, pp. 347-378; D. Carutti, Di Giovanni Eckio e della istituzione dell' ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Lena, Lettere inedite di L. A. Muratori, F. De Aguirre e A. Lucchesi, s.l. 1907 (indirizzate sec. XIX, Modica 1869, p. 77; V. Di Giovanni, Benedetto Stay e T. C., in La gioventù. Rivista . di st. delle scienze mediche e naturali, Siena 1933, ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] sita all'entrata di villa Medici, quella sulla casa di via 1895, passim; A. Graf, Anime di poeti: Giovanni Bertacchi e Giulio Orsini, in Nuova Antologia, 1° II (1924), ff. 10-11, pp. 1-27; M. De Camillis, D. G., letterato e poeta, Napoli 1925; A. ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d di G. Giuriati e di V. Morello. Le cure dei medici poco gli giovarono e nelle prime ore del 9 nov. 1914 -1950), Milano 1951, pp. 92 s.; S. Cella, A. C. direttore de L'Euganeo, in Padova, n. s., I (1955), pp. 18-21 ; ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...