FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Epistolae et Acta 1607-1611, a cura di M. Linhartova, I, Pragae 1932. Cfr. inoltre G. Marri, La partecipazione di don Giovannide' Medici alla guerra d'Ungheria, in Arch. storico ital., XCIX (1941), 1, pp. 50-58; G. Bascapè, Le relazioni fra l'Italia ...
Leggi Tutto
Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] di clemenza concesso dalla Signoria per l’elezione a papa il 9 marzo di Leone X (il fiorentino Giovannide’ Medici) lo sottrasse. Ritornato privato cittadino, senza riconoscimenti né emolumenti, con una famiglia da mantenere, M. ha come unico ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , di lui Guicciardini. Certo che, di fronte al suo rintanarsi pavido e, insieme, astuto risaltò, per contrasto, l'eroismo di Giovannide' Medici, che, ferito a Governolo il 24 nov. 1526, morì, il 30, a Mantova essendo visitato agonizzante da F. solo ...
Leggi Tutto
Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] e liberato il mese successivo grazie all’amnistia proclamata per festeggiare l’elezione al pontificato di Giovannide’ Medici.
Le congiure, afferma M., sono pericolose unicamente in mancanza del requisito fondamentale rappresentato dal consenso ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] al fasto lo indusse a creare apparati come quello per il possesso dell’11 aprile, quando amici e protetti di Giovannide’ Medici, tra cui Agostino Chigi, fecero a gara per allestire archi trionfali e insegne inneggianti al nuovo eletto. Si datano a ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ), al contrario, ritiene che il pittore sia nato nel 1458, basandosi su un passo di una nota lettera di Giovannide' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio di quell'anno, nella quale si ricorda che alla corte aragonese "dello errore di ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] per Giovannide' Medici.
È probabile che a questi stessi anni risalga anche la stesura del De origine belli sul finire del 1444 a Napoli al re Alfonso da Cosimo de' Medici) come metodo approssimativo e scolastico: un metodo che diveniva fortemente ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ma sicuramente qualche tempo prima del 27 maggio 1458. A quella data, infatti, come si sa da una missiva inviata da Giovannide' Medici a un suo agente in missione a Napoli, il trittico risulta essere stato ricevuto e assai gradito dall'Aragona. Due ...
Leggi Tutto
Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] di Ferrara nel 1562, Enrico III re di Francia nel 1574, cinque arciduchi della casa d'Asburgo e don Giovannide' Medici, nel 1578 e '79 - pesa sempre maggiormente, nell'ambito delle celebrazioni musicali (ma anche non musicali), la centralità del ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] a Roma il 19 dello stesso mese.
Si fece anche il nome del C., benché poi si preferisse il settenne Giovannide' Medici, figlio di Lorenzo, come abate commendatario dell'abbazia di Montecassino, lasciata vacante dallo stesso cardinale d'Aragona, alla ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...