CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Milano affidandogli, insieme al fratello Lorenzo, l'incarico specifico di reincorporare Peraltro il nunzio ordinario Giovanni Morone, cui il C finora non se ne è trovata alcuna copia; De coelibatu sacerdotum non abrogando, Venetiae 1554, scritto ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] la quale il D. sarebbe stato allievo di Lorenzo Valla, non è suffragata da altre fonti, ed pagò una tassa di 26 fiorini d'oro de camera (Ibid., Obl. et Sol. 79, 14).
Il suo predecessore a Bergamo, Giovanni Barocci, era stato trasferito a Venezia, e ...
Leggi Tutto
JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] p. 412), era nipote ed erede di monsignor Giovanni Pietro Ghislieri. Della famiglia paterna, una tra le del III Convegno di studi umbri… 1965, Gubbio 1966, pp. 287 s.; E. De Pasquale, Brevi note bibliografiche su L. J., in Boll. stor. della città di ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dove brillava in quegli anni l'astro di uno straniero, Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beke). La sottoscrizione "Eredi di Bevilacqua stampò più copie di quelle pattuite, vendendole a Giovanni Giolito de' Ferrari, che nel 1560 le spacciò con il suo ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] asceso al soglio pontificio il fiorentino Lorenzo Corsini col nome di Clemente XII dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S . (1772); 12334: P.B. Falconcini, De claris viris Volaterranis qui praesertim saeculo XVIII floruerunt ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] raccomandandolo al re di Polonia Giovanni Casimiro V e al suo ambasciatore in seguito alla morte del fratello Lorenzo. Da quella data, infatti, Mouy, Louis XIV et le Saint-Siège: l'ambassade du duc de Créqui, 1662-1665, Paris 1893, pp. 45, 75, 102; ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] eserciti delle tre potenze portarono la guerra contro il superstite Lorenzode' Medici. Ma, poiché i primi mesi di ostilità non che lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] eletto al priorato fu invece Bartolomeo di Lorenzo nel 1437; a questi fecero seguito molti di S. Marco e un cugino, Giovanni di Filippozzo, seguì la stessa strada.
Del rapporti del G. con Cosimo I de' Medici sono tuttavia attestati da una ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] 1701. Nel 1687 il connestabile del Regno, Lorenzo Onofrio Colonna, lo chiamò alla cattedra di diritto conciliazione da parte di monsignor de la Tremouille, longa manus di e in difesa dei Giannone, Giovanni Acampora aveva scritto una affettuosa ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] A Roma l'ambasciatore ordinario Lorenzo Priuli aveva conquistato la opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato di Roma, Archivio dell'università, p. 256; VI, p. 70; J. A. de Hübner, Sixte-Quint, I, Paris 1870, pp. ...
Leggi Tutto
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...