BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] di fronte due diversi climi e toni d'arte. Qui il mondo (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, nonno e padre del Ruzzante, pp. di ricerche sulla satira contro il villano, Torino 1894; Farsa de Ranco e Tuogno e Beltrame, a c. di L. ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] sfumati toni pittoreschi, R. Barbiera, Il salotto della ContessaMaffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 256 s.; G. Depanis, I pp. 287-94; A. Bonaccorsi, Giovinezza del C.,Lucca 1939; D. de' Paoli, La crisi musicale ital. (1900-1930), Milano 1939, pp. ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] vissuta come gabbia assunse i toni dell’attacco aperto.
Nel 1954 morte della Resistenza europea (raccolte da Giovanni Pirelli).
Abbandonato l’uso di Pollini fu ideata la parte pianistica di Como una ola de fuerza y luz, 1971-72, e ... sofferte onde ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di pacificazione da Bernard Gui e Bertrand de la Tour (1317-18) indusse Giovanni XXII ad affidare a Poggetto – uno notizia in una lettera a Filippo Cabassole. Abbandonando i toni taglienti delle prime invettive contro questo «novello Annibale in ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] Dini, L. Bianchi, V. Volterra e R. De Paolis.
Laureatosi brillantemente nel 1891, dopo un anno sera (6 apr. 1911) e continuò con toni infuocati a giorni alterni fra il 16 e dello spirito, dico il nostro Collega Giovanni Gentile, ha avuto il merito di ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Sacra Famiglia e angeli di Tribulina presso San Giovanni del Bosco sembra la più antica del gruppo e, in contrasto, i toni decisi dei panni su larghe superfici il cremonese P. M. Neri e A. de Realis, singolare anche se non eccelsa personalità attiva ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] XXII Festival di Cannes; Don Giovanni (1971); Salomè (1972); Un dello stesso periodo: la prima edizione de La cena delle beffe (1974), che Materiali 1960 -1976), I-II, Torino 1977, ad ind.; S. Toni, Narciso e la morte del soggetto, in Sipario, 1977, n. ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] una tavolozza di toni freddi (la febbraio 1651 a Giovanni Battista Gondi de Ángelo N. en el monasterio de S. Bernardo de Alcalá de Henares: proyecto de restauración de los cuadros de las capillas laterales de la iglesia, in Patrimonio cultural de ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] e "prosperità della patria". Il discorso, nonostante i toni nostalgici, era rivolto al futuro: il C. propugnava 347, 446-451, 551-553; R. Lacour-Gayet, Les renaissances financières de la France de saint Louis à Poincaré, Paris 1959, pp. 159-185; S. ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] M. d'A., Scritti e discorsi politici a cura di M. De Rubris, I, Firenze 1931, pp. 533-539), in cui inviava contro l'Austria il generale piemontese Giovanni Durando, e lo seguì col grado bagnati di luce in cui i toni sono ricercati in funzione di un' ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...