DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] per opere di miniatura a Giovanni Ambrogio e Cristoforo Preda: Biscaro 15), predominano, sapientemente accostati, i toni blu e verdi brillanti, i rosa . d'arte, I (1901) pp. 28 s.; C. De Fabriczy, Un codice miniato di C. D. nella Biblioteca Estense ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] il periodico accentuò vistosamente i toni estetizzanti. Strettamente in contatto col Fleres lesse il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le poesie che poi .
Nel gennaio del 1895 appariva il primo numero de Il Convito, la rivista fondata e diretta dal ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] popolo. Fu a questo punto che il senatore Giovanni Agnelli, nuovo proprietario de La Stampa, si fece avanti per caldeggiare presso il dei contemporanei i rilievi critici. Vengono rilevati i toni campanilistici e deamicisiani, i richiami al "buon ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] espresse al suo vescovo dissenso dall'esasperazione dei toni polemici, degli attacchi personali e delle denunce, X. Rynne, La révolution de Jean XXIII, Paris 1963; E. Balducci, Papa G., Firenze 1964; E venne un uomo chiamato Giovanni. Papa G. XXIII, a ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] parentela con altri pittori di cognome Lomazzo (Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), e violenta che richiama i toni della pittura tarda di Heemskerk quanto era stato possibile rilevare già nel Libro de sogni e serve da base all'Idea ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] nella quinta parte, si annoverano i domenicani Hervé de Nédellec e Giovanni di Napoli, mentre tra gli anonimi figura un i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
Questi toni polemici finirono ben presto per turbare la serenità dei dibattiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] generiche cui si attengono gli astrologi, Pico disegna così in toni mossi e drammatici il volgere di una storia in cui De Pace, La scepsi, il sapere e l’anima. Dissonanze nella cerchia laurenziana, Milano 2002.
Nello specchio del cielo. Giovanni ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] come a Pistoia su toni autocelebrativi per definirsi "sculpens Middeldorf Kosegarten, "Langiolo cholla testa di Sco Giovanni in mano". Zum Werk G. P.s, sur G. P. à Gênes et le monument de Marguerite de Brabant, in Revuedel'art, 1999, n. 123, ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] dei bozzetti delle scene affidati a Giovanni Brancaccio. Eduardo e il D sua esuberante comicità "nei toni spavaldi e canori" di di cronaca drammatica, IV,Torino 1958, pp. 124 s., 357; P. De Filippo, Farse e commedie, I,Napoli 1964, pp. 7-15; F. Savio ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] e che tradisce, nei toni e nel linguaggio, una forte simpatia per la figura di Giovanni XVI. Vi si narra 167; Bonizone, Liber ad amicum, IV, a cura di E. Dümmler, Ibid., Libelli de lite, I, Hannoverae 1891, p. 582; Ottonis II diplomata, a cura di Th ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...