Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] imperatori non aveva i toni cupi e apocalittici della i calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, lettera dei ministri della Chiesa ungherese si veda Correspondance de Théodore de Bèze, IX, éd. par C. Chimelli, ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] governi liberali»14. Erano temi e toni che si ritrovavano, in un gioco , cit., pp. 135-136 (cfr. R. De Felice, Mussolini il duce. Gli anni del consenso p. 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] sembrava di essere a Istanbul" (v. Giovanni Paolo mistico e geopolitico, 2000).
In Nella stessa retorica pubblica americana i toni da crociata e i riferimenti monografico.
Lacoste, Y., Ethnie, in Dictionnaire de géopolitique (a cura di Y. Lacoste), ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Dal racconto, sfrondato dai toni velenosi dell'autore, si io sono nel Padre e il Padre è in me?' [Giovanni 14, 10]. Infatti ciò che si vede, cioè l' e il santuario della via Aurelia, "Mélanges de l'École Française de Rome. Antiquité", 96, 1984, nr. ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] a Cirillo una lettera improntata a toni di superamento del passato e di dieci lettere, di cui la terza è di Giovanni di Antiochia a Sisto, e la quarta di pp. 556-57; G. Zecchini, I "Gesta de Xysti purgatione" e le fazioni aristocratiche a Roma alla ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] che sorprende per la violenza dei toni e l'esilità o l'assurdità come eretico, e raccomandava a Giovanni di non ricevere Francescani e L.-A. Huillard-Bréholles, Vie et correspondance de Pierre de la Vigne, Paris 1865.
Epistolae Romanorum pontificum ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] versioni autografe) agli altri due legati Giovanni Maria del Monte e Marcello Cervini. Il De concilio sarebbe stato pubblicato postumo nel al pontefice una lunga Apologia (dai toni simili a quelli del De unitate), rimproverandogli l’evidente malafede ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] lettera, assume i toni della parenesi: dal Salvatore in persona, prima della sua passione" (cfr. Giovanni 14, 27; ep. 5, 4, in P.L Fliche-V. Martin, IV, Torino 1961, §§ 345-47. Dictionnaire de théologie catholique, XIV, 2, Paris 1939, s.v., coll. 2171 ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] . La tesi di Mommsen viene accettata, con toni diversi, da E.H. Röttges e da Passio insieme con il presbitero Giovanni) nel cimitero di Priscilla 101.
H. Grégoire, La "conversion" de Constantine, "Revue de l'Université de Bruxelles", 36, 1930-31, pp. ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] per la durezza dei toni e per le discriminazioni cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Dudon, Lamennais et le Saint-Siège, Paris 1911, ad ind.; R. de Chateaubriand, Journal d’un Conclave, Paris 1914, pp. 4, 6, 69 ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...