LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovannide' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] che evitò i problemi della promozione in pectore: il tredicenne Giovannide' Medici - fatto passare per sedicenne - fu incluso nella e restò confinato a un'attitudine di pensiero espressa in toni ironici e disincantati. Non fu però un miscredente; la ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sapientemente variegato dell'opera, l'alternanza dei toni ora gravi ora lievi dell'eloquenza, la del D. si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovannide' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] il papa al futuro cardinale Pietro Capocci e al chierico Giovanni "de Tebaldo" (Regesta Honorii papae III, nrr. 1015, Nel complesso, pur se nell'atteggiamento del papa non mancarono i toni accesi e la richiesta di precise garanzie (come le 100.000 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] del C., benché poi si preferisse il settenne Giovannide' Medici, figlio di Lorenzo, come abate commendatario . Pontani..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, s, a cura ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] del convento degli Angeli, e in quella a Piero de' Medici, il D. elogiò con toni commossi la figura e l'opera del Magnifico, le II, fu eletto papa, col nome di Leone X, proprio Giovannide' Medici. Fu così che il Querini e il Giustiniani non solo ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] ne tratta nella Mattematica, cioè della proporzione delle voci e detoni per via di numeri, e di mettere in note le Barbieri, 2012), corde romane e istruzioni per produrle, opere di Giovanni Maria Bononcini e di Arcangelo Corelli «di buona stampa».
L’ ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] rispettive società, seppure con toni ed esiti differenziati a seconda Ratzinger, a successore del polacco Giovanni Paolo II, confermando il superamento della per il fondatore dell'Opus Dei J. Escrivá de Balaguer (2002) e per madre Teresa di Calcutta ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] (Denver 1993), Milano 1993, pp. 27-31; S. De Blaauw, in Boreas, 17 (1994), pp. 17-19.
di Pio xii, opera di F. Messina, e di Giovanni xxiii, opera di E. Greco. Nei locali adiacenti la toni sono più morbidi e caldi, e ricordano piuttosto i toni ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] al profilo di B. XIV due toni che mancano, o almeno non . H. Leclercq, in Dict. d'arch. chrétienne et de liturgie, II, col. 771. Per i rapporti con gli Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dove rimase, insieme con il fratello Giovanni, per sei anni, conseguendo ottimi uomo ponderato, che evitava i toni aspri e la polemica sulle rivendicazioni XIII cercò di comporre con l'enciclica Graves de communi del 18 genn. 1901, che ribadiva ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...