COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] nel successivo Agazia, Giovanni Malala e poi Teofilatto Simocatta e Marcellino Comes), mentre il primo libro del De Aedificiis di Procopio . Ugualmente semplificata appare la tavolozza, imperniata sui toni chiari, in prevalenza sui grigi e sui bianchi ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] civiltà artistica. L'architettura, ivi, pp. 317-371; J. De Baye, Industrie longobarde, Paris 1988; W. Dorigo, L'arte angelo, del libro della Regola all'abate Giovanni I (915-934). Alla metà del sec vitree o pietre nei toni dell'azzurro e del verde ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] la cappella dedicata a s. Giovanni; si proseguì quindi fino a Kunststätten, 301), Neuss 1989; C. Heitz, La cathédrale de Cologne de l'époque paléochrétienne à l'époque carolingienne, CahA 39, della cornice. Ovunque in toni chiari e freddi prevalenti ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Bartolo diede vita a figurazioni improntate a toni grotteschi e favolosi, densi di accentuazioni d'oro (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny; Taburet-Delahaye, 1989), e Giovanni di Bartolo, di cui resta il busto-reliquiario di s. Agata ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] ed esaltata cromaticamente dall'alternanza tra i toni bianchi e rosati della pietra del , a cura di C. Cenci, 3 voll., Grottaferrata 1974-1975; C. DeGiovanni, L'ampliamento di Assisi nel 1316, Bollettino della Deputazione di Storia Patria per l ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ivi, pp. 207-242; G. Donnini, Giovanni di Bartolomeo e gli scultori fabrianesi, ivi, pp. ' dall'uso di toni pastello, emerge la figura S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1933; G. de Francovich, Crocifissi metallici del sec. XII in Italia, RivA 17 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] questo trattato controversistico è l'assenza di toni polemici, specialmente riguardo alla dottrina della sua Chiesa, affidandone il governo a vicari generali capaci, quali Giovanni Antonio de Egregiis, Paolo Vasio, Girolamo Negri. Egli stesso vi si ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] da fregi a palmette. Caratterizzati da colori in cui predominano i toni ocra, rossi e gialli, con lumeggiature bianche, e raffiguranti parte della biblioteca del duca, è il De femmes nobles et renomées di Giovanni Boccaccio (Parigi, BN, fr. 12420), ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] fra i disegni ereditati da Giovanni Malesci un gruppetto se ne dal contrasto tra la delicatezza dei toni e l'energia con cui è [1930], in Opere, VI, Firenze 1965, pp. 7-12; A. De Witt, G. F. acquafortista, in Bollettino d'arte, n.s. (1930 ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] ; la parete di fondo del portico di S. Giovanni a Porta Latina a Roma; la vasta decorazione del alla semplice colorazione nei toni della pietra avesse avuto e 13° vari esempi si trovano nel San Julian de los Prados a Oviedo, nel S. Isacco di ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...