LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] i due Gabrieli (e di Giovanni Gabrieli il L. fu più Sacra cantica beatae Mariae Virginis cuiusvis toni, quaternis paribus vocibus canenda, A Geschichte und Gegenwart, VIII, col. 118; Encyclopédie de la musique, III, p. 25; Répertoire international des ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] non può attendere) il F. cambiò con successo toni e atmosfere, e si inserì garbatamente nel filone cosiddetto attori: Anna Maria Ferrero, M. Arena, Giovanna Ralli, E. De Filippo e De Sica. Discreto successo commerciale ottennero anche la commedia ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] la sua iniziativa, pronunciando un discorso dai toni molto accesi. Il celebre giurista condusse una di Firenze, I, Firenze 1875, pp. 280, 299; F.-T. Perrens, Histoire de Florence depuis ses origines jusqu'à la domination des Médicis, V, Paris 1880, pp ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] Confraternita di S. Pietro di Vignola, F. 1673, Conti de' cassieri dall'anno 1787 a tutto 1796, c. 60) da prototipi aulici in toni di popolaresca esuberanza (Guandalini Museo civico di Modena (acquistato da Giovanni Boni di Modena, 1890), con ...
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CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] apr. 1667 - dai figli Giovanni, Giuseppe Maria e Giovanni Domenico.
Gli è ascritto pure sua formazione, a Genova, con toni magari un poco aulici e scenografici, e Bibl.: R. Soprani-G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti…, I, Genova 1768, ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] andò sposa al barone Giovanni Carlo Cosenza, commediografo napoletano comica e Analisi sulle produzioni teatrali de' migliori autori) della cui pubblicazione attività di combattente. Nel romanzo i toni più esasperati della comédie larmoyante si trovano ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] e macchiettistico. Questa sua tendenza giunge spesso a toni salaci o scopertamente volgari (come nel Loritto ,che mâ do Rosso o Cartâ,ibid. 1893; I manezzi pe maiâ na figgia; A balla de fumme (La balla di fumo); Ciû a puîa che o mâ (Più paura che ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] amorosi) meno tiepido di quel che allora fosse in uso, assumendo toni e scegliendo argomenti più austeri, tra il politico, il sacro e il sia per la scelta dei soggetti - anche se sul De partu si era già misurato addirittura Alessandro Guidi -, sia ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] Giovanni Antonio Boldù inginocchiato di fronte alla Vergine, ai ss. Antonio da Padova, Giovanni tavolozza più sensibile ai toni luminosi è indicativa del 1981, p. 154; F. Vizzutti, Arte, in G. De Bortoli - A. Moro - F. Vizzutti, Belluno: storia ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] profonda amicizia con due dei redattori di questo periodico, Michelangelo Toni e Domenico Antonio Marsella, il quale ultimo era stato de' diritti dell'uomo del sig. abate D. Nicola Spedalieri (Roma 1792), stampata presso la tipografia di Giovanni ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...