La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 1849) e la disinvoltura di una conversazione tramata non di rado sui toni faceti: «Io aspettando gli eventi che del futuro mi squarceranno il De Lollis (1929, pp. 110-111) ha osservato che il personaggio evocato nel titolo come (In morte di) Giovanni ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] vita e sulla sua opera, v'erano A. Bertola De Giorgi e M. Cesarotti, I. Pindemonte, P. Costa militare -, era morto il fratello Giovanni ventenne, che militava nell'esercito commozione, nell'alternarsi sapiente dei toni, nella felice varietà del ritmo ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dove si era legata di amicizia sentimentale con Giovanni, il più giovane dei fratelli, già Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto più , non c’è coerenza tra i toni narrativi dei due testi e nemmeno tra ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] 1902).
Nel 1886 usciva Cuore, di Edmondo De Amicis, che celebra - sebbene con toni talora patetici - la dignità e la poesia della autore del fortunatissimo Il piccolo alpino) a Italo Calvino, Giovanni Arpino, Elsa Morante. Fra i poeti, possono essere ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] però refrattario ai codici: furono suoi maestri Giovanni d’Andrea, Pietro de’ Cerniti e Iacopo di Belviso, che di Benedetto XII, che morì il 25 aprile.
Petrarca ne criticò in toni aspri la figura in una lettera: è la prima di una raccolta elaborata ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Bembo:nel '72, ad opera di Giovanni Maria Castelvetro, sono edite le Giunte al esegetico del C., si sovrappongono dei toni neoplatonici e ficiniani, soprattutto per pp. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] sette raggi contenenti ognuna luoghi opposti all'altra. Ma i toni di più abile amplificazione il C. raggiungeva commentando un sono lo scritto De' verbi semplici e una Grammatica.
Un ritorno del C. in Italia al seguito di Giovanni di Lorena avvenne ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ch'ella non sia degna d'esser recitata in cospetto de l'Eccellenze Vostre, non è accomodata a niun altro luogo , qualche intemperanza nei toni polemici. In realtà, una piccola tenuta fuori porta S. Giovanni. Volle ancora farsi costruire una abitazione ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ducale nella quale è narrato, con toni di affettuosa rievocazione, un episodio di infedeltà -XIV; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 245 s., 251; E. DeGiovanni, Il "De re militari" di A. C., in Strenna dell'anno XVII, Piacenza 1939, pp. 74 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio ( neve"; vi riccheggiano toni e situazioni tipici Répert. des ouvrages... en langue ital. au XVIIe siècle... dans les bibl. de France, II, Paris 1968, p. 65;lettere di cui il C. è ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...