SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] la podesteria. Prima del 1264, inoltre, quattro Sant’Eustachio (Alcheruzio, Luca, Angelo e Giovanni) occuparono con la desiderava avere così potenti rivali.
Quando Enrico VII di Lussemburgo, intenzionato a ricevere la corona imperiale a Roma, entrò ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] compare nell'atto notarile del 1344 (Ferrai, prefaz., p. XIV, e n. 3), dato che il nome di Giovanni è assai comune nella famiglia lo hanno spinto a centrare la narrazione su Arrigo VII di Lussemburgo, e a iniziarla dal suo arrivo in Italia. I ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Rota e a tale titolo si rivolgeva a Sigismondo di Lussemburgo che era giunto a Roma per essere incoronato imperatore. preziosa raccolta canonistica a Giovanni di Domenico, a ciò delegato dagli Operai di S. Maria del Fiore, affinché fosse sistemata ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] .
Fu legittimato dall’imperatore Venceslao di Lussemburgo nel 1395, mentre l’anno successivo depose la terza delle prime quattro pietre della certosa di Pavia insieme al padre, al fratello Giovanni Maria (primo erede del duca) e a Francesco Barbavara ...
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VERGIOLESI
Piero Gualtieri
– Famiglia pistoiese attiva dal XII al XVI secolo. Il primo membro conosciuto è tale Guido, i cui eredi risultavano nel 1137 possessori di un pezzo di terra posto a Pacciana, [...] alla città portato dalle milizie di Giovanni Acuto; e del cugino Giovanni di Bertino, attivo fra Pisa e Lucca, che per la città del Volto Santo fu anche ambasciatore presso l’imperatore Venceslao IV di Lussemburgo nel 1381 (da segnalare, per altri ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] dell’imperatore Arrigo VII di Lussemburgo e il timore che i ricordare Gentile di Ugo (ca. 1220-1283), del quale resta un libro mastro compilato (in parte Giovanni di Cosimo de’ Medici, divenuto direttore generale nel 1455 alla morte di Giovanni ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] Brabante, figlia di quel duca e sorella di Margherita, contessa di Lussemburgo, dalla quale, però, nacquero solo alcune femmine. Nel 1308 A Milano; crollata la potenza del marchese, cercò di imporre al successore Giovanni la sua egemonia, dandogli in ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] . L’inurbamento in Firenze è attestato dalla fine del XIII secolo, quando Giovanni, il nonno di Agnolo, fu eletto per la re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, in attesa di ricevere la corona imperiale da parte del nuovo papa Eugenio IV.
Rinaldo ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] Roma, Teatro Capranica, carnevale 1692, Lussemburgo, Teatro di Corte 1699, e N. Minato, Vienna 21 maggio 1697), L'idea del felice governo (serenata, libr. di D. Cupeda G. C. Corradi, Venezia, Teatro SS. Giovanni e Paolo, 1686, Innsbruck. Teatro di ...
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UNTI (degli Unti), Petruccio
Jean-Baptiste Delzant
Nacque in data imprecisata alla fine del Trecento, a Foligno, da Giacomo di Giovanni degli Unti e da Feliciana di Mariano Puccipti Machtioli de Gerardonibus.
Tanto [...] breve soggiorno nella città umbra dell’imperatore Sigismondo di Lussemburgo (1433), che Petruccio vide passare «dinanti alla brano più lungo riguarda la presa di Foligno da parte del cardinale Giovanni Vitelleschi (1439), e la caduta in disgrazia, con ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...