Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] ), di S. Lorenzo a Palermo (G. Serpotta). Casa dei padri dell’O. A Napoli, il monastero dei gerolamini, costruzione del salesiano A imitazione di quello fondato a Torino da s. Giovanni Bosco come luogo di accoglienza di giovani sbandati ed emarginati, ...
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Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] parte della sua attività. Eseguì (in parte con l'aiuto dei figli) numerosi e splendidi monumenti funerarî (in SS. Giovanni e (1543) a Loreto, G. vi scolpì quattro Profeti per la Santa Casa; poi (circa 1550) passò coi fratelli a Recanati. Tra le sue ...
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Genere pittorico consistente nella realizzazione di quadrature, cioè di architetture dipinte entro una rigorosa intelaiatura prospettica e illusionistica.
La ricerca di effetti illusionistici spaziali [...] Bibiena, attivi anche nel campo della scenografia; da ricordare inoltre V.M. Bigari (casa Bovi-Tacconi, 1755, Bologna). C. e G. Alberti (1592-94, sagrestia vecchia di S. Giovanni Laterano; 1595-1603, Sala Clementina, Palazzi Vaticani); nel 17° sec. ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] Primi principi di un'estetica futurista (1920); Giovanni Fattori (1921); Periplo dell'arte (1928); Salti nel tempo (1939); volta in volta nei suoi quadri migliori. Si ricordano Casa colonica della coll. M. Rimoldi a Cortina d'Ampezzo, Campi ...
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Famiglia di commercianti di stampe ed editori d'arte e di musica, originaria di Blevio in Brianza. Iniziò l'attività Cesare (m. Vienna 1700), che, emigrato in Austria, vi esercitò il commercio ambulante [...] Fontaine e attiva fino al 1853 come casa editrice di libri d'arte e fino al 1867 come libreria. n Un altro ramo della famiglia A., facente capo a Ferdinando (Blevio 1781 - ivi 1843), nipote di Giovanni Casimiro, sviluppò invece la sua attività in ...
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Editore d'arte (Firenze 1832 - ivi 1865), fondatore a Firenze (1854) dell'omonima casa editrice specializzata in pubblicazioni d'arte e in riproduzioni fotografiche (raccolta di negativi di 110.000 opere [...] e Brogi. La casa editrice ha pubblicato, oltre al catalogo generale delle sue riproduzioni fotografiche, disegni degli Uffizi di A. Bartoli e le illustrazioni della Divina Commedia di Giovanni Stradano riprodotte dall'originale laurenziano. ...
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Tarantino, Antonio. – Drammaturgo, attore e pittore (Bolzano 1938 - Torino 2020). Dopo il felice esordio nel mondo dell’arte come pittore figurativo si è dedicato alla scrittura di testi teatrali: vincitore [...] secondo Giovanni, la sua fama si è consolidata con Vespro della Beata Vergine (1994) e Lustrini (1996). Premio Ubu 2000 per Materiali per una tragedia tedesca (1999-2000), tra le sue numerose opere si citano qui La pace (2002), La casa ...
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Nome fittizio di due artisti, Pietro de Rondo e Giovanni di Pietro da Rho, spesso confusi. Pietro (m. dopo il 1496) è ricordato nei documenti cremonesi come pittore, scultore e ingegnere (1478-91); nel [...] 1491 fu nominato ispettore delle fabbriche e ingegnere ducale. Giovanni di Pietro, scultore, oriundo milanese (n. 1464 o 1465), delle statue dei quattro santi patroni della città, anch'essi sua opera (1507); di lui rimane anche un bassorilievo (casa ...
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Architetto (Montagnola, Lugano, 1788 - ivi 1845), attivo in Russia. Iniziò a lavorare con il padre Giovanni Battista (1762-1819), architetto al servizio dello zar che, tra l'altro, aveva collaborato alla [...] esponente del neoclassicismo, G. realizzò a Mosca numerose opere: l'Università (1817-19), il palazzo del Consiglio di tutela, la Casadelle vedove (1820), il palazzo Lunin (1823, poi Banca di stato), il palazzo Razumovskij (1824, poi museo ...
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Scultore (n. Ascona 1587 circa - m. 1624), fratello di Giovanni. La sua attività, svolta tra Ascona, Roma e forse Spoleto, non è ancora del tutto chiarita. L'opera principale è la decorazione in stucco [...] della facciata di casa S. ad Ascona (1620). A Roma eseguì la statua della Madonna sul portale di S. Francesca Romana e operò forse in SS. Domenico e Sisto e nella cappella Alaleona in S. Lorenzo in Lucina. ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...