CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] ai principi protestanti di Germania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il Báthory e Rodolfo II nome della Chiesa in seguito all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
Degli studi del C. nell'ultimo periodo della sua ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] . Scalvanti, Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni, in Bollett. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria franc. histor., XIX (1938), pp. 338-41; B. Bughetti, Assisi e casa Medici, in Studi francescani, s. 3, X (1938), pp. 49-60; ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] dei principali maestri del tempo: Giorgio Trapezunzio, Giovanni Platina, Gioviano Pontano, Teodoro Gaza, Ermolao Barbaro C. la proprietà di una casa in Foligno, in cambio di un suo donativo a favore della chiesa e della sua fabbrica in quella città; ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , pp. 536-562; A. Prosperi, Intellettuali e Chiesa all'inizio dell'età moderna, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 4, Torino 1981, pp. 159-252; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Roma 1981, ad indicem; F. Petrucci ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Maddalena che lo ospitarono, poi di S. Martino, dopo il trasferimento della sede nei pressi della chiesa omonima) e uno femminile in una casadella contrada S. Giovanni. Si impegnò inoltre a diffondere il catechismo nelle campagne circostanti: di ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] presenta il F. quale maestro di casa del cardinale Giuliano Della Rovere.
Con lo spostamento del F. primo Quattrocento, I, Roma 1987, pp. 303 s., 517; F. Petrucci, Della Rovere, Giovanni, in Diz. biogr. degli Ital., XXXVII, Roma 1989, p. 349; S. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di quell'anno partecipò a una cena a casa di R. Pacciardi: scopo della riunione era "vedere se può farsi qualcosa diverse correnti?" (Zizola, p. 442).
La richiesta di approvazione a Giovanni XXIII, che gli concesse udienza oltre 3 mesi dopo, il 23 ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] di Guastalla Ferrante Gonzaga; il fratello minore Giovanni Tommaso fu marchese della Torre di Francolise; le due sorelle lì a Venezia, ove fu ospitato insieme con Giannetti in casa di Donato Rullo; qui incontrò Germano Minadois e Carnesecchi per la ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] la prima volta il nunzio Giovanni Morone, al quale diede l'impressione di essere uno dei pochi vescovi dell'Impero, di cui Roma si di rappresentante dei principi di casa Asburgo. Almeno dal 1562 abitò nel palazzo Della Rovere (poi dei Penitenzieri), ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] (supremo giudice dei nobili) ed era aio dell'infante e più tardi re di Castiglia Giovanni II. Aveva sposato nel 1382 Urraca Gómez al concilio. Ivi gli fu assegnata come alloggio la casa del magister grammaticae Maffia. Più tardi, quando si attendeva ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...