BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] dei principi elettori per assicurare la corona imperiale alla casa d'Asburgo in via ereditaria. La protesta non ebbe Iacopo Colonna e Francesco Orsini, alla ricostruzione della chiesa di S. Giovanni in Laterano distrutta da un incendio.
Il ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] ; una casa al chiostro di S. Maria del Popolo; una pensione alla chiesa di S. Maria Nova; un legato alla fabbrica della chiesa di S. Severino a Colonia; una somma di denaro per la dedica quotidiana di un mattutino nella collegiata dei Ss. Giovanni e ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] suo agio nelle vesti di padrone di casa. Fino all'apertura del concilio il presso di lui con un fitto carteggio. Giovanni Campeggi gli scriveva da Roma il 9 cose importanti, come sono le cose della fede et della riformatione, con timore di perdere la ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] se Francesco o Agnolo - accolse il G. nella sua casa fiorentina probabilmente nel 1522-23 e certamente fu accanto a Francesco nel 1964), per quanto meno numerose di quelle dell'ambasciatore Giovanni Strozzi, sono a esse complementari e testimoniano l ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] dalla povertà, aprì nella sua casa una scuola privata di lettere, incarico di tenere nella chiesa dei ss. Giovanni e Paolo, alla presenza del doge e fu concesso di tenere leziom nella sala grande dello Spedale. Non è noto con precisione l'argomento ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] lettere inedite del 4 febbr. 1440 di Giovanni da Spilimbergo, l'una a Tommaso Della Torre, l'altra a Giacomo da Udine. nozze rispettivamente con Giovanni Baldana e Niccolò da Spilimbergo.
La morte colse G. il 10 ott. 1466 nella sua casa di San ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] la casa, l'esenzione da ogni tributo.
Questi sette anni furono, tuttavia, travagliati da denunce (dalla prima delle quali, nel Cinquecento modenese. Tensioni religiose e vita cittadina ai tempi di Giovanni Morone, Milano 1979, pp. 250 ss.; C. Bianco, ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] filogiansenistici romani e corsiniani ed a Giovanni Bottari.
Lo scontro, nello presto e con largo successo in casa sua, e poi proseguito nel pubblico perché si compiacque di "astuzie e di vani misteri delle parole" (Inst. iur. rom., p. 90). La ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] tensioni e di rotture fra la S. Sede e la casa d'Austria, il papa intervenne spesso su di lui, . I cantanti napoletani al S. Giovanni Grisostomo ("Merope", 1734), in A. Zeno et al., La Merope. Partitura dell'opera in facsimile. Edizione del libretto ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] dedicato dal M. a Iacopo Grasolario, segretario del doge Giovanni Mocenigo (Perugia, Biblioteca comunale Augusta, Fondo vecchio, J rilevante (alle cc. CIr-CIIr le 14 epigrafi della sua casa in Parione).
Non meno sollecito dovette essere l'impegno ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...