«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] confessarla non portava che l’obbrobrio dellacroce»72.
Quando Manzoni parlava dell’impero romano come luogo di violenza pagina ignorata della gioventù del Manzoni, in La giovinezza del Manzoni, cit., pp. 283 seg.
68 A.G. Roncalli-Giovanni XXIII, ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] La messa è dunque rendere presente il sacrificio dellacroce attraverso i segni rituali della cena ultima che Cristo ha condiviso con ; d) l’ultimo Vangelo, il prologo di s. Giovanni (con alcune eccezioni), è recitato per devozione o anche come ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della consacrazione della chiesa e dell'altare a S. Maria della Pietà. Di altissima tensione drammatica, la Crocifissione attualizzava l'evento storico dellaCroce Museo civico), economo e memorialista dei Ss. Giovanni e Paolo (Cortesi Bosco, 1987, I, ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] con s. Giovanni.Panofsky (1927) aprì in questa discussione una nuova prospettiva. Già Swarzenski (1923; 1935a), cercando i modelli iconografici della pietà di area tedesca nelle rappresentazioni italiane della deposizione dalla croce e del compianto ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] fede e la devozione, per il cuore e il temperamento, avendo accolto lo scettro dellacroce vittoriosa»48. L’elogio contiene anche una breve descrizione fisica di Giovanni Alessandro che è basata sul ritratto di Costantino nella Cronaca di Simeone il ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Dal momento che anche l’anonimo cronista edesseno della Cronaca del 1234 utilizza Giovanni di Efeso e anch’egli chiama il padre ma senza che la cosa sia collegata in alcun modo all’episodio della visione dellacroce, cfr. Eus., v.C. III 47.
26 Cfr. S. ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , 460,1-468,14.
80 Glyc., Annal. 466,21-467,21, dove ci si serve della storia del monaco Alessandro sulla riscoperta dellacroce (PG 87.3, cc. 4016-4076). Giovanni Cinnamo (XII2) non menziona direttamente la figura di Costantino.
81 O. Lampsides, Zur ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] a Nerezi. In effetti, il Compianto sul Cristo morto, al pari della Crocifissione e della Deposizione dalla croce, sono in questa chiesa scene assai ricche di pathos. La Vergine, s. Giovanni, le Pie donne, un tempo impassibili, piangono ora sul corpo ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del rinnovato ministero degli Esteri fu ricoperta dall’avvocato Giovanni Battista Barbavara di Gravellona, al quale si deve di Gattinara, Avogadro di Casanova, Costa di Trinità, DellaCroce di Dojola, Falletti di Villafalletto, Luserna Rorengo di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dell'insegna dellacroce sulle vesti; si decideva di devolvere tutte le entrate della Camera apostolica per la crociata pp. 371-407 (alle pp. 401-07 la dedica della prefazione dell'Orthographia di Giovanni Tortelli a N.); L. Canfora, Il viaggio di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...