LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] lato destro Storie di s. Giovanni Battista (contitolare della chiesa e protettore della città) con i principali episodi effigiati in scala minore rispetto a Datini, corrispondano ai provveditori in carica nel 1452-53: Andrea di Giovanni Bertelli, ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] dell'abbazia di Chiaravalle Milanese per l'accesso alla scala che conduceva al dormitorio.
Questo affresco (Ottino Della 337-339; C. Quattrini, Giovanni Agostino da Lodi e Marco d'Oggiono: quadri a due mani da S. Maria della Pace a Milano, in Brera ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] XII emerse dal turbine della guerra circondata da un grado elevato di prestigio e di fiducia anche su scala internazionale. Posto al una grave malattia. Il trasferimento da Roma di Giovanni Battista Montini, divenuto nel 1952 prosegretario di Stato, ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . 1679, quando venne messa in opera la croce della lanterna. Il 12 maggio dell'anno successivo il G. vi celebrò la messa inaugurale è raggiungibile dal duomo di S. Giovanni attraverso due ripide scale fiancheggianti il presbiterio (Dardanello, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] la comprensione del darsi di un’ininterrotta scala di perfezioni nelle specie delle cose, e giunge infine al congiungimento pacificante le più esplicite parole di Giovanni Duns Scoto – «se sia necessario ‹per la salvezza dell’uomo› che, nello stato ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] per il possesso della Dalmazia.
Il 7 febbr. 1408 il F. fu eletto, insieme con Giovanni Garzoni, ambasciatore al veneziani, XII (1970), pp. 413 s., 416; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano nei Balcani fra Cinque e Seicento, Venezia ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] con le sue gesta squadristiche organizzate fuori città e su scala regionale, da Alessandria a Cuneo e alla Valle d'Aosta primavera del 1934, essendo membro dell'Accademia d'Italia, celebrò in Campidoglio don Giovanni Bosco, appena santificato, alla ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Gardner, Lucia Bosè, Elsa Martinelli, Anita Ekberg, Delia Scala, Marina Occhiena, Patrizia Caselli, la cantante Mina e la fu citato dal pentito Giovanni Melluso in relazione a un’inchiesta sul traffico di droga nel mondo dello spettacolo in cui ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] nelle formule della corrispondenza con il Papa (lettera delloScala ad Alessandro Braccesi L. B. Alberti, Firenze 1911, ad Ind.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] per la creazione della cosiddetta Supergemina nel 1997, l’insuccesso delle Generali nella scalata alle Assurances générales de France, la perdita della Banca commerciale italiana, acquisita da Banca Intesa di Giovanni Bazoli, e la partecipazione ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...