ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] secolo da un edificio termale, restaurato all'inizio del 3°.
In prossimità della piazza S. Giovanni, quasi all'incrocio di via S. Stefano Rotondo con via dei Santi previdenziali, sindacali, ecc., operanti a scala nazionale. D'altro canto anche i ceti ...
Leggi Tutto
L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] San Giovanni di Ruoti. Nel Lazio si è indagato anche sulle domuscultae, organizzazioni agrarie alla diretta dipendenza della Chiesa parte dei paesi dell'Europa e del Mediterraneo occidentale la produzione e il commercio su larga scala cessarono con la ...
Leggi Tutto
OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] i nove secoli di vita, la tecnica muraria, i bolli laterizî. È riprodotta in tredici grandi fogli tutta la pianta della città antica alla scala 1:500.000, con la numerazione di tutti gli edifici. Questa pianta serve cosi di base e di riferimento per ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] . e in campagna costituiscono il primo esempio su larga scala di un'ideologia rappresentata, dato che il dipinto deve Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovanni da Bisanzio, il primo dei quali diresse nel 550 i lavori delle mura di Chalcis. La c. di ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] due secoli. La circolazione a vasto raggio delle sue monete auree ‒ e su scala più ristretta di quelle in rame ‒ mostra and Alliances, Woodbridge 1999.
Mondo islamico
di Maria Giovanna Stasolla
In età postclassica la monetazione era diffusa nel ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] m 10,20). La torre conteneva un pozzo e una cisterna; una scala a vista saliva verso i piani superiori, di cui si ignora però subito della protezione della regina Giovanna di Borgogna, moglie di Filippo il Lungo, che pose la prima pietra della chiesa ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] palatina annessa al primo piano e probabilmente raggiungibile tramite una scala esterna.Con i L., fin dai primi del sec. da parte del santo, assistito da un angelo, del libro della Regola all'abate Giovanni I (915-934). Alla metà del sec. 10° va ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] della città. Il ruolo della Chiesa in tale campo viene ad essere confermato da un editto (prostagma) del neo consacrato patriarca di Antiochia Giovanni con la dracma attica). Ancora più giù nella scala compare il dānaka, un'unità di peso per l ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] i sistemi di produzione su scala industriale adottati da opifici che, come quelli delle isole di Taso e Proconneso apparizione è infatti datata dagli splendidi c. compositi della basilica di S. Giovanni di Studios (453 ca.), nei quali sono stati ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] B. e che ha consentito la diffusione a scala urbana dell'edilizia civile porticata fu proprio il regime giuridico del Lorenzo (1368); si aggiunga che anche l'unica opera in patria di Giovanni da B., il polittico già in S. Marco e ora nella Pinacoteca ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...