DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] pennacchi della cupola di S. Pietro in Vaticano, S. Giovanni Evangelista, di cui resta anche un disegno preparatorio (New York, Metropolitan Museum), e S. Luca (ibid., pp. 54, 60, fig. 36), e quelli per il catino absidale di S. Maria Scala ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] B. databile con assoluta certezza è però quella nel frontespizio del manoscritto della Regola benedettina (Montecassino, Bibl., 175), redatto a Capua, su commissione dell'abate Giovanni I di Montecassino, nel 919-920: B., ritratto con la barba corta ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] Ignazio Gardella, Giovanni Romano e per la parte artistica Fontana) che partecipò al concorso per il palazzo dell’acqua e della luce per l della palazzata ottocentesca con cortili racchiusi sui quattro lati.
Dalla scala del quartiere a quella della ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] ), pel quale aveva disegnato la scala segreta; ed è sua l'idea dello scalone di palazzo Hercolani realizzato da B. venne eletto membro dell'Accademia Clementina. Nel 1777-1778 si trovava a Roma presso il fratello Giovanni Lodovico, ministro presso ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] quanto riguarda gli interventi su scala urbana, il carattere saliente dell'attività giustinianea sembra essere quello costruzione di nuovi centri di culto, come nel caso del S. Giovanni di Efeso (De Bernardi Ferrero, 1983), destinati a divenire nuovi ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] scala cromatica attenuata, sui toni rosso-bruno e argento-blu.T. non fu il primo bizantino a introdurre a Novgorod le innovazioni della icone, e precisamente le tre della Deésis - Salvatore, Vergine, S. Giovanni Battista - e quelle degli arcangeli ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] bronzo della lunetta del portale maggiore, una delle quali (l'aquila, simbolo dell'evangelista Giovanni) 67-82; V. Franchetti Pardo, Il duomo di Orvieto: un "fuori scala" medievale, in Città, architetture, maestranze tra tarda antichità ed età moderna ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] successori. Il battistero e una chiesa intitolata a s. Giovanni vennero distrutti per far posto a un grande capocroce nettamente articolate e dominate dalle masse scalate del deambulatorio, dell'abside e della torre d'incrocio del transetto; all ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] che recano incise e per ragioni stilistiche, alla committenza dell'abate Giovanni. L'ambone è datato 1180: nell'iscrizione ( posteriore è servito da una scala che raccorda il dislivello tra presbiterio e soglia della porta. L'articolazione interna ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] (p. 104). Tra le opere esposte era Parabola (o La scaladella vita: ripr. in Morasso, pp. 8 s.) in due pannelli sala da pranzo del palazzo in stile neoclassico. Dallo svizzero Giovanni Stucky ricevette inoltre la commissione per due progetti: il nuovo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...