Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] la donna assolve nella famiglia come centro dell’unità della famiglia, non solo come unità portatrice Apostolica Familiaris Consortuim, Giovanni Paolo II, Roma 1981 natura extrafiscale, di economia di scala, scelte individuali ecc. (se sia ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] p. 228; L. Chiappelli, C. M. e Giovanni Forteguerri precursori della scuola umanistica di diritto romano secondo un testo inedito, Venezia-Roma 1979, ad ind.; A. Brown, Bartolomeo Scala (1430-1497) chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat ...
Leggi Tutto
Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] di esperienza professionale.
Con l’avvento della globalizzazione e con la crisi delle forme giuridiche tradizionali, si assiste non solo a una rivalutazione su scala planetaria della consuetudine (la cenerentola delle fonti), ma anche a una rinascita ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] , e neppure di quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato concepirlo più come una scala di relazioni di appartenenza 30; G. Ermini, Il principio "Quod omnes tangit etc." nello Stato della Chiesa del Seicento (secondo il pensiero di G. B. D.), in Riv ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] il '300 e certo partecipano alla scalata dei seggi nobili, che gli vicino, per quel che se ne disse, a Giovanna I (De Lellis). Tra i suoi figlii ) non è lecito inferire, come fa l'anonimo autore della Vita, che si recasse in Spagna; e ciò vale ...
Leggi Tutto
La tutela dei consumatori
Giovanni Maria Armone
Nel 2012 la tutela dei consumatori è stata rafforzata, nel quadro di un maggior equilibrio di mercato. In ambito nazionale, il decreto sulle liberalizzazioni [...] giusta e avvertita, dei consumatori, di non vederne differita sine die l’utilizzabilità, a causa della struttura di molte fattispecie contrattuali su larga scala.
Non è un caso che in questo primo triennio applicativo la partita si sia giocata sulle ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Un'opera che si impone su scala italiana, e che non resta chiusa dentro i confini dello Stato pontificio, come era avvenuto più impegnativo del periodo pisano. Lo intitolò La mente di Giovanni Carmignani, ma ne fece in sostanza una sorta di manifesto ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ripreso alla Scala di Milano della commedia dell’arte; Le nozze in commedia (Fiorentini, 1781, P.A. Guglielmi) sono interpretate da Luzio nel 1781 e riprese, sempre ai Fiorentini, da Antonio Casaccia; Carlo Casaccia è accanto al collega Giovanni ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece costruire un ospedale. Dell'antica struttura che lo sovrasta contiene un clipeo a mosaico che traduce in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo in trono visto nell ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Roma" fu nuovamente sottratta dal diabolico cardinal legato Giovanni Vitelleschi; o il tentativo rivoluzionario di Stefano grande scala come base economica delle classi dirigenti (con la corrispondente vulnerabilità); la precaria sicurezza delle ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...