La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di nuove istituzioni formative a tutti i livelli dellascala sociale.
A diffondere le tendenze in crescita innovativi (si pensi a Cosimo Ridolfi, a Bettino Ricasoli, a Giovanni Battista Jacini, a Camillo Benso di Cavour, per fare solo qualche ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dellaScala, e Vittoria Camponeschi. Non senza toni apologetici, i suoi principali biografi, i teatini A. Caracciolo (ora in Id., Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, pp. ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] gradino inferiore, alla medesima scala gerarchica che aveva alla sua sommità l'imperatore della nazione germanica.
Diversa accostato a opere più tarde, come il Galateo (1558) di GiovanniDella Casa, Il gentiluomo (1571) di Girolamo Muzio, La civil ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] le sue conoscenze in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, vi si reca assenza dal campo d'Agnadello. Ma mentre pernotta a Isola dellaScala, è sorpreso dormiente da Lucio Malvezzi che, preposto alla ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Pinelli, acquistò i Monti d'Ungheria, di S. Giovanni, della carne e dell'annona, impegnando in queste operazioni oltre 800.000 scudi 'invenzione che esso richiede. Al nono gradino dellascala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] De doctrina christiana, dove al vertice dellascaladelle attività umane erano collocate quelle dedicate alla , col. 94).
A partire dal commento a Marziano Capella di Giovanni Scoto Eriugena la gamma dei significati di questo termine si estese fino ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Mantova e inviato di quel Comune, e con Alboino DellaScala, capitano generale di Verona, il quale agiva anche seguaci, che indicò nominativamente. Con la medesima censura colpì Giovanni Soranzo, Delfino Dolfin, Andrea Querini, che agivano in Ferrara ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Callisto con la regione dellascala minore e dellascala maggiore della catacomba di Pretestato), nonché stato detto: 'Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me?' [Giovanni 14, 10]. Infatti ciò che si vede, cioè l'uomo, questo è il Figlio, ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] parti in causa era l'ospedale di S. Maria dellaScala, è nell'opera di G. Gigante, Tractatus.... Si sa inoltre che il B. sottoscrisse un consiglio di Giovanni di Petruccio Montesperelli sul Monte di Pietà di Perugia, uno almeno ne scrisse, e uno ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] tre giorni più tardi venne stipulato un accordo con Cangrande DellaScala, cui fecero seguito altri due patti di tenore analogo chiunque volesse vederlo. Fu quindi portato alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo e deposto nell'arca di famiglia, dove si è ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...