BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] avvocato.
L'infanzia del B. e del fratello secondogenito Giovanni si svolse nella natìa Sassari in quel relativo isolamento proprio come risulterà evidente dall'accordo sulla scala mobile che il presidente della Confindustria G. Agnelli siglerà nel ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] militari spagnole al seguito del cardinale Giovanni de' Medici, capo della famiglia e legato pontificio, entrarono in , ne sacrifica la conferma storica (Principe, VII).
Su maggiore scala, il dilemma si ripresenta a proposito di Roma. La Repubblica ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] immigrati italiani (per es. l'anarchico Severino Di Giovanni, giustiziato nel 1931), la classe operaia ha raggiunto Gorelik (La bellezza della patria, in 900, 4, p. 136) - un cambiamento spaziale in scala monumentale per il cuore della città e un ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] quella dell'incomunicabilità tra bassa e alta mafia, visto che la scalata di un killer fortunato dall'interno delle cosche palermitani, portate avanti col determinante contributo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e culminate nella sentenza ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] diNobiltà, filza V); da tali nozze nasceranno quattro figlie (Giovanna, Carolina, la poetessa Faustina e Antonia) e un figlio, dal confronto dei relativi statuti - rappresenta nella scaladella gerarchia settaria un grado superiore, quasi lo stato ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] Giovanni Agnelli e Attilio Cabiati (v., 1918) per illustrare i limiti della Società delle Nazioni e contrapporvi l'alternativa della fatto che la sicurezza occupi il primo posto nella scaladelle priorità sulle quali si fonda l'indirizzo politico di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ed in scala ridottissima, offre l'opera al Cristo giudice, assiso in trono.
Quanto al governo dello Stato della Chiesa, è di un rettore soltanto pochi mesi prima della morte del papa, nella persona di Giovanni di Brienne (gennaio 1227). O., di ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] sessanta volte invece delle trenta prescritte e recandosi in numerosissime occasioni alla Scala Santa, e da Filicaia (Lauda per i pellegrini, 1700) e da Giovanni Pascoli, che in occasione dell'Anno Santo 1900 dedicò a Leone XIII un'ode intitolata La ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] i millenni, lo straordinario anelito di Papa Giovanni Paolo II per spezzarlo, culminato con il perdono la trasformazione della religione da sentimento di paura ancestrale a legge morale; da quella pietra Maometto salì al cielo su una scala di luce ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] a Giovanni d'Angiò, il tutto col consenso di Venezia. Quando però, nel 1463, cominciò a profilarsi il fallimento della spedizione delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I maggiori sviluppi dell' ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...