BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovannidi Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] terracotta per il duomo e per la chiesa di S. Pietro a Perugia; nel 1487 i busti di Isaia e di David per la cappella di S. Giuseppe nella cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo diGiovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); nel 1487-1488 ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovannidi Spalato, cui egli stesso aveva conferito il pallio, segno del suo potere di metropolita; intimava inoltre a tutti i vescovi, e in particolare a quelli dell ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] Messale Nardini della Capitolare (e poi da Giovannidi Benedetto da Como) come dai nuovi esempi d 1819, p. 12; G. Ferrario, Monumenti sacri e profani della I. R. Basilica di S. Ambrogio in Milano, Milano 1824, p. 40; G. Mongeri, L'Arte in Milano, ...
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Talete (Tale)
Giorgio Stabile
Filosofo e naturalista greco, cittadino di Mileto, vissuto tra la seconda metà del via e la prima del VII secolo a. C.; è considerato dalla tradizione dossografica il più [...] ss., Isidoro Etymol. II XXIV 4, Chron. 39, Nat. VI 3, Vincenzo di Beauvais Spec. hist. II 119-120; due lettere di T. furono tramandate, in veste latina, nella traduzione diAmbrogio, Patrol. Lat. XVII 1183).
L'aneddoto della sua caduta nel pozzo nel ...
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Enrico di Susa (E.L'Ostienze)
Raoul Manselli
Nato a Susa verso il 1194 era " senescens ", cioè sulla sessantina, nel 1254, com'egli stesso ci dice. Di famiglia, come sembra, non nobile (l'uno dei cognomi [...] altri due contrapposto ai grandi padri e dottori della Chiesa (come Dionigi l'Areopagita, Giovanni Damasceno, Ambrogio, Agostino e Beda) e incolpato di servire a ottenere censi e benefici.
In proposito va sottolineato che mentre Graziano, il primo ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] ), uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio (S.Ambrogio a Voltri) e la Pietà (Genova, Accad. Ligustica di Belle Arti), in cui le influenze dello ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Concezione a L. e ai fratelli Ambrogio ed Evangelista de Predis la tavola di acque e cielo. L'attività artistica di L. durante il secondo periodo milanese (1507 circa) rimane pressoché oscura. Durante il soggiorno in Francia L. compì il S. Giovanni ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] del pescatore, con il fratello Andrea (v.). Dapprima seguace diGiovanni Battista, questi lo indirizzò a Gesù che lo ebbe legis (v.), la scena della Consegna delle chiavi (ciborio di S. Ambrogio a Milano, seconda metà del 10° sec.; Donatello, rilievo ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] con il pittore, dopo la sua partenza da Madrid V. nel 1629 chiese al sovrano il permesso di compiere un viaggio di studio in Italia. Al seguito del marchese Ambrogio Spinola, col quale si era imbarcato a Barcellona, V. giunse a Genova, passando poi a ...
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Religione
Nella Chiesa cattolica, d. della Chiesa sono scrittori illustri per santità di vita e ortodossia, ma soprattutto per la loro scienza nelle cose sacre. Il titolo è attribuito con decreto del [...] Ambrogio, s. Girolamo e s. Gregorio Magno, e i quattro Padri della Chiesa greca, s. Atanasio, s. Basilio, s. Giovanni da Siena e s. Teresa d’Avila (1970); Giovanni Paolo II a s. Teresa di Lisieux (1997).
Teatro
Maschera della commedia dell’arte ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...