DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] di Dante, e tutta l'opera è infarcita di citazioni dantesche. In effetti la corrispondenza del D. con Bartolo Perazzini, arciprete di Soave e noto studioso di ed a loro campione si erse il preposto di S. Giovanni, M. Lastri, con un attacco molto ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] 60va]). Le citate Additiones diGiovanni d'Andrea inoltre mettono a conoscenza di un gruppo di quaestiones di cui è autore il Del Digesti Veteris, Regii 1484, ff. 8vb, 29rb; Bartoli a Saxoferrato Commentaria in Secundam Codicis partem, Venetiis 1602 ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] di pensiero che per opera di Camillo Colonna, Lionardo Di Capua, Tommaso Comelio, Sebastiano Bartoli ; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco d'Andrea, Milano 1958, p. 168; P. Giannone, Vita scritta da lui medesimo, a cura di S. Bertelli, ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] famoso perché contiene anche l'editio princeps dell'Arbor actionum diGiovanni Bassiano, edizione che venne curata dallo stesso B.; il attribuito a Bartolo da Sassoferrato: in taluni punti l'opera di B. appare una mera riedizione di quella bartoliana ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] abbazia ferrarese di S. Bartolo, realizzato nel 1294 (Ferrara, Pinacoteca Naz.). Un tardo ricordo di quella sistemazione e nel 1471 nel S. Luca di Cremona.Questo tipo dovette essere ben presente tra altri a Giovanni da Campione (v. Campionesi), che ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] colpevole di aver rapito Costanza dei Zagnoni, figlia di uno dei più potenti cittadini e parente diGiovanni d' scolari il più famoso è certamente Bartolo da Sassoferrato.
Molte sono le opere attribuite al B., che godette di notevole fama in vita e fu ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] i massimi maestri del Trecento, Cino, Bartolo, Baldo, Angelo degli Ubaldi, Giovanni d'Andrea. Ci imbattiamo inoltre in là con gli anni, anzi forse non ebbe modo di completare l'opera e quindi di curarne la diffusione: il breve scritto conta solo 26 ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] gotiche, posta a contenere la statua di S. Giovanni Battista di Michelozzo nel fronte del dossale del di questo, Bartolo, e altri fogli, tra cui alcuni ritenuti di Giotto. L'anno successivo Vasari trascorse nella bottega di Vittorio due mesi di ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] ), che aveva sposato l’altra figlia di Della Fontana, Isabeta. Gli affari di Paganini sembrano procedere insieme a quelli diGiovanni Bartolomeo, che fu il primo esponente in terra veneta di una dinastia di mercanti e stampatori attivi nel corso del ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] gli studi all'università di Bologna, dove fu forse suo maestro il noto canonista e civilista Giovanni (Nicoletti) da Imola. di S. Bartolo o Bartolomeo alle porte di Ferrara, dove fece introdurre l'Ordine cisterciense da Bernardo della Casa, abate di ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....