BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di Mainardo discepolo di Gerardo in Normandia, di Dunstano in Inghilterra, diGiovannidi Vandières, che riformò Gorze in Lorena (933), di Riccardo di Reims, che divenne nel 1005 abate di adottata dai B. (v. Borgogna) e non, come ipotizza Viollet ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] fonti tre-quattrocentesche che descrivono le arche di Mastino II e Cansignorio. L'arca-mausoleo di Cangrande I, fatta realizzare con la propria da Mastino II, sarebbe opera diGiovannidi Rigino (Melini, 1971), artista di cui non si sono con certezza ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] ° a Costantinopoli, nelle basiliche di S. Giovannidi Studios, della Theotokos Chalkoprateia, di S. Giovanni all'Hebdomon e in un' dell'abbaziale di Saint-Pierre di Flavigny, in Borgogna (864-878), di complessità paragonabile a quella di Saint-Germain ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Lukas, monasteri della Grande Lavra e di Iviron sul monte Athos, Nea Moni di Chio). Il ruolo esclusivo di Costantinopoli si manifesta ancora una volta con esempi di altissimo livello, come quelli del S. Giovannidi Studios e soprattutto del Cristo ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] alla fine del 1258 di Ugo IV, duca diBorgogna (1213-1272), con Beatrice di Champagne, venne eseguito a questa data e ricorda i legami di parentela dei duchi diBorgogna e del Brabante, del signore di Borbone e del visconte di L., Guido VI.La ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] quindi degli Ospedalieri di s. Giovannidi Gerusalemme (Gran priorato di Aquitania).Nonostante le cerimonia venne decisa dal conte Guglielmo Aigret e da sua madre Agnese diBorgogna, benefattrice del cantiere (Documents pour l'histoire, 1847, pp. ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] a s. Pietro e a s. Giovanni Evangelista, sia l'abbaziale di S. Paolo, di cui resta il prospetto del braccio Nederlanden [Scultura tardogotica nei Paesi Bassi facenti parte del ducato diBorgogna], a cura di J.W. Steyaert, Gent 1994; A. van Deijk, ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] con Cristo e s. Giovannidi Colmar, verso il 1440, e il busto della Madonna con il Bambino di Mutzig (Strasburgo, Mus. de , l'opera di Nicolas Gerhaert di Leida. Originario dei Paesi Bassi e conquistato alla Borgogna dall'estetica di Claus Sluter e ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] affiancato da Maria e da s. Giovanni in ginocchio, compare sul portale occidentale della chiesa di S. Nicola (Sint Niklaas) a Furnes Bruges e sotto i duchi diBorgogna aumentarono sempre di più le ordinazioni di arazzi fiamminghi.Questa lavorazione, ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] come S. Egidio di Fontanella, S. Giovannidi Vertemate, S. Salvatore di Capo di Ponte, nei quali 47; P. Piva, I mesi romanici di Polirone, Commentari 25, 1974, pp. 271-274; L. Cochetti Pratesi, La Borgogna e il "rinnovamento mediopadano", ivi, 26 ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...