CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] ; pertanto, malgrado il diverso avviso di qualche studioso (G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia il C. fu ancora costretto alla fuga, diretto stavolta in Francia, dove trovò finalmente tranquillo asilo a Parigi.
Non ci è ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] conclusione del loro processo di canonizzazione, nel corso dell'episcopato del F.: Giuseppe Cottolengo e Giovanni Bosco nel 1934, Giuseppe una in Italia e una in Francia. I vescovi francesi, o almeno parte di essi, avevano accettato la presenza dei ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] di Zurigo, come l'ebraista Konad Pellikan, e l'anima del nascente movimento evangelico di Locamo, il maestro di scuola Giovanni Commentario di Lutero all'epistola ai Galati per la tipografia di Urach (Tubinga), durante un viaggio Mi Francia scrisse ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] . entrava nel convitto creato dal Neri presso la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini per i suoi discepoli; insieme con lui venivano Dei contra omnes haereses, che ebbe il favore di numerose ristampe in Francia ed in Germania.
Opera apologetica, per l ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] 1623 spettò all'E. l'onore di incoronarlo nella solenne cerimonia tenutasi a S. Giovanni in Laterano.
Ormai avanti negli anni, Tassoni, il Testi, il Rinuccini e il nunzio apostolico in Francia O. Corsini. Amantissimo della musica e del bel canto come ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] , Ronna, fosse stato dato l'incarico di compendiare quel discorso di Bonaparte ai parroci di Milano che doveva segnare una svolta decisiva nella politica ecclesiastica della Francia. Il programma iniziale di stampare questo discorso fu modificato con ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] ritorno di quest'ultimo dalla Grecia (1305). L'amicizia, già solida quando il Clareno partì per la Francia (1311 la vicenda del confronto tra il Clareno e papa Giovanni XXII: è diretto a G. il biglietto di Francesco da Norcia (lett. n. 21, Avignone, ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] di Macerata il manoscritto ponderoso di una sua opera: la Historiadella città diCamerino. Il trasferimento in Francia, avvenuto podo dopo, l'incarico di pubblicava infatti a Ravenna la Vita del b. Giovanni da Parma.
Il Muratori lodò molto questa "pia ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] nella crescita dal nonno Isidoro Strina e dagli zii Augusto, Giovanni e Massimo. Infatuato della vita militare, nel novembre 1882 e in Francia del vecchio-cattolicesimo, cui aderì ufficialmente nel 1884; in quello stesso anno la Chiesa di Roma emise ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] . Precettori del F. furono Mathieu Drouart, più noto come Beroaldo, Giovanni Strazelius - che qualche anno dopo divenne titolare della cattedra di greco al Collège de France - e Simon Beaupé. Federico Ceruti, giovane erudito veronese distintosi verso ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...