BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] diplomatici concernenti questioni politiche e giurisdizionali, quali le relazioni tra il governo e Giovanni Grimani, patriarca d'Aquileia, che pretendeva esercitare giustizia nel feudo di Tragetto, le decime del clero e la posizione dei Cavalieri ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] a metterlo in relazione con uomini come Giovanni Ciampoli e il Galilei e che gli permisero di essere ascritto (nel 1618, insieme C. si spinse fino a Nettuno e a Gaeta (1620) per tentare di trovarvi aria più salubre; così quando intraprese un viaggio ...
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MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] le critiche alla sua accesa e dichiarata simpatia per il fascismo, testimoniata dalle incisioni delle composizioni di G. Blanc (Giovinezza) e di G.E. Gaeta, in arte E.A. Mario (La canzone del Piave), che era solito inserire nei programmi dei ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] l'azione dei supremi reggitori della Repubblica veneziana.
Fu podestà a Verona nel 1478 e a Padova nel 1482, durante il dogato diGiovanni Mocenigo; mentre reggeva la podesteria padovana gli morì l'unico figliuolo maschio, Francesco. Ebbe parte ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] letture e del commento della Divina Commedia di Benvenuto da Imola, tenuti in casa diGiovanni da Soncino tra il 1374 e il , a vescovo di Fermo, dove, invero, la sua presenza dovette essere assai saltuaria. Seguì invece il papa a Gaeta e ivi rimase ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] Chiesa cattolica.
Intorno al 1417 il G. ricevette in eredità dall’eremita Giovanni Rigo di Bologna i romitori di S. Giovanni in Palazzo e S. Biagio in Selva presso Fano. Il diritto di proprietà del secondo gli venne riconosciuto il 17 giugno 1417 da ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] Celebrate le esequie di Stato nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, il corpo fu portato nella chiesa di S. Antonio , Venezia 1879-92, ad indices; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 34; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crescita demografica e gli insediamenti urbani
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del nuovo millennio la [...] sono circa tre milioni e 500 mila, è evidente che in poco più di 200 anni la popolazione inglese si è più che triplicata.
A questo dato soprattutto quelle della Campania e della Puglia (Amalfi, Gaeta, Salerno, Bari ad esempio), traggono vantaggio dall ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] Roma 1956-1958, ad ind.; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961; Id., Legazioni e Commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964; Il Carteggio di Michelangelo, a cura di P. Barocchi et al., Firenze 1965-1983, ad ind.; B. Cavalcanti ...
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MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] databili tra il 1662 e il 1697, di mano sua e del figlio Giovanni Battista conservati a Firenze, presso il Gabinetto cappella (datato 29 sett. 1681), con altare e quadri (Barocchi - Gaeta Bertelà, p. 130), quello datato 11 luglio 1682 per un letto ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...