CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] Firenze, dove con i fratelli Giovanni Francesco e Antonio fu allievo alla scuola di Giulio Parigi, del quale fu Jacques Callot und sein Kreis (catal. a cura di E. Knab), Wien 1968-69, pp. 35 s., 228; G. Gaeta Bertelà-A. M. Petrioli Tofani, Feste e ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] una vendetta politica degli Orsini, e poi di Ascanio e diGiovanni Sforza, i primi come replica alla politica gli scritti letterari, a cura di F. Gaeta, Milano 1965, p. 242; N. Cittadella, Saggio di albero geneal. e di memorie su la famiglia Borgia, ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] diplomatici concernenti questioni politiche e giurisdizionali, quali le relazioni tra il governo e Giovanni Grimani, patriarca d'Aquileia, che pretendeva esercitare giustizia nel feudo di Tragetto, le decime del clero e la posizione dei Cavalieri ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] a metterlo in relazione con uomini come Giovanni Ciampoli e il Galilei e che gli permisero di essere ascritto (nel 1618, insieme C. si spinse fino a Nettuno e a Gaeta (1620) per tentare di trovarvi aria più salubre; così quando intraprese un viaggio ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] l'azione dei supremi reggitori della Repubblica veneziana.
Fu podestà a Verona nel 1478 e a Padova nel 1482, durante il dogato diGiovanni Mocenigo; mentre reggeva la podesteria padovana gli morì l'unico figliuolo maschio, Francesco. Ebbe parte ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] letture e del commento della Divina Commedia di Benvenuto da Imola, tenuti in casa diGiovanni da Soncino tra il 1374 e il , a vescovo di Fermo, dove, invero, la sua presenza dovette essere assai saltuaria. Seguì invece il papa a Gaeta e ivi rimase ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] Celebrate le esequie di Stato nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, il corpo fu portato nella chiesa di S. Antonio , Venezia 1879-92, ad indices; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 34; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] ) giugno 1796 da Giovanni, marchese di San Filippo, e da Eusebia di Sorso. Frequentò le scuole di retorica e di lettere nel collegio di S. Giuseppe, presso gli scolopi, e a 19 anni conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Cagliari. Nel ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] sostenuto dall'aiuto dello zio Giovanni Barozzi, vescovo di Bergamo e in seguito patriarca di Venezia. Nel 1466 gli venne l'introduzione di F. Gaeta alla cit. ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] Gaeta) la medaglia d'argento al valor militare (26 ottobre).
Nel 1866 prese parte, in qualità di aggregato allo Stato Maggiore, alla terza guerra dìGiovanni in base al trattato Hewett (22 apr. 1884). Per questo ras Alula, che governava la regione di ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...