URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Gaeta, intorno alla fine del mese, fra l'inquisitore di Napoli, il domenicano Nicola Moschino Caracciolo, amico di il futuro U., chiedeva a Giovanni da Legnano, Baldo degli Ubaldi e Bartolomeo da Saliceto di esporre il loro parere legale sulla ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] - e tra questi due i veneziani: Zaccaria Dolfin e Giovanni Francesco Commendone - il G. (al quale non è XLV-XLIX, LIV-LVII, Venezia 1890-1902, ad indices; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I, Roma 1958; V, ibid. 1967 (nell'indice valgono ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] del sec. 11°, dove compare il vescovo con il clero (Gaeta, Mus. Diocesano, Exultet 1, c. 6).Pertanto, alla patriarchi, immagini simboliche dall'Antico Testamento, nonché i ritratti diGiovanni VIII, di sua moglie Anna Vasilievna (sposata tra il 1414 e ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] annotazioni autografe di prediche che C. tenne a Gaeta (Cenci, 1971, p. 640 n.).
La sua attività di predicazione itinerante in S. Maria degli Angeli, accanto a Giovanni Buonvisi da Lucca presso la cappella di S. Francesco, dove giace tuttora. Secondo ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] controllo dell'arcivescovo di Bari, M. Gaeta, assai determinato nel tentativo di circoscrivere l'esercizio . dell'Arcadia, 16, 23, 26, 34 (6 sono state pubblicate in Lettere di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX, Reggio Emilia 1841, I, pp. ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] residenza in quanto ecclesiastici: Marino era patriarca di Aquileia, Giovanni vescovo di Ceneda.
A fine anno (1° dic. è facile dar conto di questo comportamento di Vincenzo, che faceva parte della cerchia diGaetano Thiene, Gian Matteo Giberti ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] rimangono tre ritratti su medaglia, opere diGiovanni Cavino e di Niccolò Cavallerino della Mirandola, e uno di G.G. Ferrero, Roma 1956-58, ad ind.; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-60, ad ind.; P. Pellini, Della historia di ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Della Cornia a Giovanni Pico (14 luglio 1490; Bausi, 2004). Nella Quaresima del 1491, nonostante l’invito degli Anziani di Lucca, il su Lecceto e alcuni scritti teologici del frate. Sbarcato a Gaeta, si recò a Sessa Aurunca, dove morì tre giorni dopo ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] diGiovanni Priuli, ma non ne ebbe figli. Rimasto alla morte del padre a sovrintendere da Venezia agli interessi commerciali della famiglia, ebbe così modo di .; Nunziature di Venezia, Roma 1963-72, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIIIXIX, a cura di A. ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] , l'a. dell'abbazia di Saint-Mathieu a Flône in Belgio (Tollenaere, 1957) e quella di San Giovanni d'Acri in Israele (Akko des Doms S. Erasmo zu Gaeta, AM 2, 1985, pp. 195-244:228; G. Dalli Regoli, Il fonte di Brancoli: struttura d'insieme, lacune ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...