CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] fu inviata nella ben munita piazzaforte diGaeta. In Velletri i Napoli-ispani di C. rimasero a lungo di fronte agli Austriaci, in attesa che i Gallo-ispani di Filippo risolvessero la campagna. Un tentativo di sorprendere e catturare il re nella ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] avversarie, che avevano portato soccorso al castello di Patti, e catturarono Giovannidi Lauria, il quale venne condannato a morte le coste calabresi, l'isola d'Ischia e la marina diGaeta, i Siciliani presero Torre Astura e Nettuno e, informati che ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] sia il decennio infausto del governo diGiovanni Maria, sia il decennio di guerre per la riconquista avevano lasciato larghe sulla conquista aragonese del Regno di Napoli tramite la consegna della fortezza diGaeta da parte del presidio visconteo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] diGaeta. Allo zio, Gaetano Labriola (1820-77), ascriveva d'averlo "allevato e istruito nella sua infanzia" (Carteggio, I, p. 606) e di 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l'oggettivismo di A. L., in Il ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di fronte a un altro rifiuto. Deciso a combattere, il 9 giugno 1848 si unì al corpo di truppe pontificie che, agli ordini diGiovanni , Torino 1861; G. Marcotti, Il gen. E. C. duca diGaeta, Firenze 1591; C. Manfredi, E. C. Note biografiche, Roma ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] dei suoi figli nati dal matrimonio con Giovannidi Durazzo) e poi dell'uccisione di Andrea d'Ungheria. L. era certamente nel porto diGaeta Ugo Del Balzo, trattenutosi a Napoli sino alla metà di ottobre, L. riuscì, con l'aiuto di Acciaiuoli, a ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] tempo diGiovanni VIII e poi diGiovanni X, si potrebbe ipotizzare che, proprio sotto L. IV, sia avvenuta la partizione del "Patrimonium Caietanum", originariamente unitario, con l'affidamento della parte più prossima a Gaeta alla gestione di persone ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais, Arnolfo di Lisieux, Giovannidi Salisbury.
Verso la metà dell'anno 1161 a Terracina, Gaeta e Benevento, dove lo raggiunsero i cardinali fuggiti da Roma alla spicciolata; la fortuna di Federico, ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] XI.
Nel febbraio del 1376 Giovanna mandò a Nizza i conti di Caserta, di Cerreto, di Sant'Angelo e di Nola per accompagnare nel Regno il si rinchiusero nel castello diGaeta.
I difficili rapporti con la regina Maria di Blois, sempre mal disposta ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] un nobiluomo della famiglia Caracciolo, una delle più illustri di Napoli - della città diGaeta. È probabile che l'imperatore, in un momento di crescenti tensioni con il figlio Enrico, accarezzasse l'idea di far eleggere re il giovane C. al posto del ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...