ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] minuziosa revisione dei vecchi statuti, poi noti come Statuts d'Estouteville (1° giugno 1452) e fu avviato il processo di riabilitazione diGiovanna d'Arco, in vista del quale l'E. aveva condotto al suo seguito due famosi canonisti, Teodoro de Letti ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] insegnò nella sua città natale presso lo Studio, sito in S. Guglielmo, intorno al 1170.
La biografia del B. è difficilmente ricostruibile di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, diGiovanni de Deo, di Dino e di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] al trono di Giacomo II, poi degenerò rapidamente con la cacciata di quel sovrano e l'insediamento diGuglielmo d' in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore diGiovanni Crapulli, a cura di G. Platania - N. Boccara, Viterbo 1997 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] anno. La rilevanza anche politica assunta dalla sua figura è confermata dalla sua presenza, ad Ancona, nel mese di gennaio del 1357, all'assoluzione diGiovanni e Guglielmo Manfredi da Faenza (Delucca).
La notizia secondo la quale nel 1356 Tommaso ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara diGuglielmo Birago. [...] Studium generale in Piemonte, a cui farà seguito il 1º ag. 1413 anche il riconoscimento pontificio da parte diGiovanni XXIII (Vallauri, pp. 49 s.). L'impulso che Ludovico d'Acaia volle dare alla nuova università non fu certo disgiunto da una serie ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] 3. 6) "Additiones" alla Lectura super Codice diGuglielmo da Cun (Lugduni 1513). Manoscritti di tale Lectura sono a Basilea, UB, Ms. C principi del diritto internazionale in due consulti inediti di R. da Forli e Giovannidi S. Giorgio, in Riv. ital. ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] canonico, sul tipo di quello che sarebbe poi stato lo Speculum iudiciale diGuglielmo Durante. La ricchezza , 68 di Bulgaro, 220 di Martino, 6 d'Iacopo, 376 di Rogerio, 83 del Piacentino, 32 d'Alberico, 401 diGiovanni, 19 d'Ottone, 37 di Pillio, 693 ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] aveva trovato menzionato in nessun'altra opera diGiovanni d'Andrea, e tra queste, soprattutto nelle Additiones allo Speculum iudiciale diGuglielmo Durante.
La spiegazione più diffusa è quella di una cattiva lettura dell'abbreviazione "tc" = "tunc ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di Torino, di S. Salvatore di Lodè in Francia, di Faya di Bordeaux, di S. Ambrogio milanese, di S. Tommaso di Ascoli Piceno e di S. Giovannidi Bagnacavallo. L’aumento dei redditi gli consentì di partecipare al processo di rinnovamento urbanistico di ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] ’imperatore e prevedeva di concedere in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovannidi Monza, per il podestà di Vercelli. La città, dopo aver abbandonato il partito imperiale nel 1243, era stata governata dal milanese Guglielmo da ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...