SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] in Germania per indurre i principi cattolici ad aiutare l'elettore di Colonia a riconquistare la città, tuttavia dovette desistere in seguito all'opposizione diGuglielmo V di Baviera, che temeva le reazioni dei protestanti. Nel gennaio 1586, in ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] disputa, conquistandosi l'ammirazione del padre generale Guglielmo Casale. Terminato il proprio tirocinio a Chieri, di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872 [comprende nelle note e in appendice anche brani della cronaca di Viterbo diGiovannidi ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] di Ottone di acconsentire alle richieste di assistenza dello zio Giovanni Senzaterra. A capo di una grande coalizione di eserciti decise di avanzare da nord contro il re di trono dopo la morte diGuglielmo, neppure Ottocaro di Boemia che nel frattempo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] rimase ancora vivo fino alla fine del XVI secolo. Nel 1593 uno dei suoi allievi, il maestro d'ascia Giovannidi Zaneto, applicò alcuni dei principî della quinquereme al progetto della 'galeazza', una grande galera attrezzata appositamente per la ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] L'iniziativa di Benedetto XV venne preparata a lungo. Il nunzio a Monaco Pacelli si incontrò con l'imperatore Guglielmo, con . Si tratta di un singolare esame di coscienza di Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovannidi v.m. ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] fra Costantino e Licinio e le parti dell’Impero da loro governate; uno di Remo Martini (1935) che discute la legislazione costantiniana in materia di parricidio; uno diGuglielmo Nocera (1907-2000) che offre una sintesi sul passaggio da tetrarchia a ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] di una persona che ricercava la povertà volontaria. Sicuramente voci cristiane (in particolare Giovanni delle fonti giuridiche tardoantiche, XIV Convegno internazionale in memoria diGuglielmo Nocera (Perugia, Spello 30 settembre-2 ottobre 1999), ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] grande compagnia" e l'arrivo in Italia settentrionale diGuglielmo de Curty, cardinale, inviato dal nuovo papa 130 s., 247 s., 251, 412; C. Dumontel, L'impresa italiana diGiovannidi Lussemburgo, re di Boemia, Torino 1952, pp. 96, 98 s., 102 s.; F. ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Secondo Sybel, che di lì a pochi anni avrebbe celebrato i fasti storici e politici diGuglielmo I di Hohenzollern, gli autentici I-V, Firenze 1846-1853) e Giovanni Battista Niccolini (Storia della Casa di Svevia in Italia, pubblicata postuma dal 1873 ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , Giuseppe Veronese, Augusto Righi, Gregorio Ricci-Curbastro, Camillo Golgi, Giovanni Giorgi, Guglielmo Mengarini, Vito Volterra) che furono allevate dalle altre istituzioni formative e di ricerca postunitarie.
Insomma, se a pochi decenni dal 1861 fu ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...