BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di Pisa, Filippo de' Medici, ma avevano dato luogo a una nutrita serie di lettere del B. agli ufficiali dello Studio pisano e a Lorenzo B. sottoscrisse un consiglio diGiovannidi Petruccio Montesperelli sul Monte di Pietà di Perugia, uno almeno ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] dove sia gran charestia, inperò dove è il gran charo de’ denari, ivi si mandono i denari contanti (cit. in Borlandi 1963, p. 138).
Giovannidi Bernardo da Uzzano, nel suo Libro di gabelle (composto verso il 1425, probabilmente a Firenze), è ancora ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] lontani membri della famiglia Medici, e particolarmente Cosimo il Vecchio, già avevano curato la costruzione di una fontana per le necessità del santuario, il C. riprese la corrispondenza con Lorenzo il Magnifico allo scopo di sollecitarlo a portare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] di Toscana, Cosimo III de' Medici, a far parte della Rota di Siena, ma due mesi dopo passa a quella, più importante, di ) curata dal fratello Giovanni Bartolomeo e dal giurista del Consolato del mare di Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi, «Materiali per ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] di questo periodo. Gli ottimi rapporti con i Medici lo portarono ad ottenere l'ammissione al Consiglio di dal fratello Giovanni Bartolommeo e dal Mare colla spiegazione di Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi, istruito per ogni caso de' Fallimenti o sia ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata DeLorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] la segreteria di Stato, con Luigi Chitti e Giovanni Pasqualoni, ufficiali di 1º e di Napoli, a cura di N. Cortese, III, Napoli 1957, pp. 30 n., 102 n.; L. Blanch, Luigi de' Medici come uomo politico ed amministratore, in Scritti storici, a cura di ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata DeLorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] . Furono suoi allievi Luigi de' Medici, futuro ministro del Regno, Luigi Arcovito di Reggio Calabria, giureconsulto esule a Marsiglia dopo il 1799, Domenico Antonio Ranieri, Vincenzo Galiani, Vincenzio Russo, LorenzoDe Concilj e, secondo il ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] Repubblica fiorentina ed esule a Parigi dopo il ritorno dei Medici, elegante edizione i cui esemplari furono bruciati a Roma e posti sotto sequestro a Firenze, e la raccolta di Navigationi e viaggi diGiovanni Battista Ramusio, che era amico del G. e ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] Lorenzo Gioeni, il quale si era offerto di Palermo nel 1802, opera di carattere medico e ascetico tendente a GiovanniDiGiovanni a Palermo nel 1744(Notadi quello che dide' bambini proietti, Palermo 1751)e prendendone le difese in occasione di ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] di uno straniero, Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beke). La sottoscrizione "Eredi di non godeva più della fiducia di Cosimo I de' Medici. A Cosimo all'inizio del frutto che se ne può cavare diGiovanni Vittorio Soderini, stampato dal G. nel 1600 ...
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