MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] . Secondo il racconto diGiovanni Fantuzzi (Notizie degli medico amico di J. Locke. A essa il M. replicò con una Risposta( alla lettera intitolata De recentiorum, pubblicata con la traduzione latina di e delle opere di M. M. e Lorenzo Bellini, Bologna ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] medicadi S. Floridi, quella di anatomia diGiovanni Guglielmo Riva e quella di botanica di Giovan Battista Trionfetti, nonché l'ospedale di S. Spirito, facendosi notare da Giovanni causes of sudden death in De subitaneis mortibus by G.M. ...
Leggi Tutto
DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] diGiovannidi quest'opera che conobbe una quarantina di edizioni e traduzioni: in francese da Nicolas Godin (Lione 1525); in italiano da Lorenzode' medici, e de' cerusici che nacquero, o fiorirono Prima dei sec. XVI negli Stati della Real Casa di ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] nonno del G., Giovanni, gli Zobio erano stati ammessi al rango di decuriones, ma, e fu sepolto, per volere di Cosimo I, nella chiesa di S. Lorenzo. Gli eredi del G. avvenimenti del 1536-37 e l'ascesa di Cosimo de' Medici. I libri dal XXV al XXIX, ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] medici e chirurghi, Lorenzode' Medici, duca d'Urbino, gravemente ferito al capo nell'assedio di Mondolfo. Ci furono tra i medici a Piacenza a consulto per la cura diGiovanni dalle Bande Nere, ferito all'assedio di Pavia. Verso la fine dello stesso ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio diGiovannidi Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] G. ad Averardo de' Medici, un nipote diGiovannidi Bicci, il quale svolse un ruolo di primo piano nell'affermazione dei suoi debitori (tra cui figura anche Lorenzodi Bicci de' Medici, fratello di Cosimo il Vecchio) contenuto nella sua portata ...
Leggi Tutto
BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività dimedico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] diLorenzode' Muzi, vicario dell'arcivescovo di Firenze, e dell'inquisitore Giovannide Lanciola) egli era accusato di sei crimini di perdono in occasione della celebrazione del matrimonio di Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria nel 1536.
...
Leggi Tutto
BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] pubblici, tra cui quelli di provveditore della Biccherna e di gonfaloniere del Terzo di Camollìa, dove possedeva una casa nel popolo di S. Donato ai Montanini, accanto a quelle dei Salimbeni. A Firenze egli conobbe Lorenzode' Medici, con il quale ...
Leggi Tutto
CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] Giovanni Lascaris e Bartolomeo Ciai quando i libri di Piero de' Medici furono trasferiti alla Biblioteca di lo dedicò a Lorenzode' Medici, promettendogli l'offerta di un'opera più ampia se questa fosse riuscita gradita.
Il ms. De Pestilentia, cart. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] la Neurographia universalis (1684) di Vieussens e il De motu animalium (1680-1681), opera postuma diGiovanni Alfonso Borelli.
Il francese Raymond Vieussens (1641 ca.-1715), medicodi Montpellier, grande ammiratore di Willis, era vicino agli ambienti ...
Leggi Tutto